Emergenza continua in Africa
Paradosso Africa, il continente più ricco e più disastrato del mondo. Cinquantaquattro nazioni con poche eccezioni straziate da fame, siccità, miseria, epidemie, guerre, terrorismo, schiavitù, mutilazioni femminili.
L’ultimo allarme, lanciato dalle Nazioni Unite, riguarda la tragica carestia che sta decimando le popolazioni sub sahariane e in particolare del Sud Sudan, Darfur, Corno d’Africa, Somalia e nord-est della Nigeria. Il numero maggiore di vittime si registra fra bambini e adolescenti.
“Il mondo si trova di fronte alla più grande crisi umanitaria dal 1945 con oltre 20 milioni di persone colpite da fame e carestia” ha denunciato Stephen O’Brien, responsabile organizzativo dell’Onu. 
“Senza sforzi globali collettivi e coordinati, la gente morirà di fame, e molti altri soffriranno e moriranno a causa delle malattie”, ha aggiunto O’Brien al Consiglio di Sicurezza del Palazzo di Vetro, sollecitando l’invio immediato di fondi per lo Yemen, dove è in corso una guerra civile fra islamici moderati e fondamentalisti, il Darfur, Sud Sudan, Somalia e Nigeria.
