Nel ventunesimo appuntamento stagionale, il GP Brasile, capolavoro di Lando Norris (McLaren), che si è affermato in 1h35’30 sul giovane italiano e pimpante Antonelli (Mercedes) attardato di 10″388 e su un combattivo Verstappen (Red Bull) a 10″750 pur avviatosi per ultimo dalla pit line, poi Russell (Mercedes), Piastri (McLaren), Bearman, Lawson, Hadjar, Hulkenberg e Gasly i primi dieci. Ritirate entrambe le Ferrari di Leclerc, al quinto giro, e Hamilton al 37°giro in una giornata fra le più nere.
Lando Norris
Kimi Antonelli
Max Verstappen
PRONTI VIA – Sul circuito Jose Carlos Pace (Interlagos), lungo 4,309 km da percorrere 71 volte con curve lente, tratti velocissimi, sorpassi strategici e meteo imprevedibile, Norris in testa su Antonelli, Leclerc, Piastri, Hadjar, Lawson, Russell, Gasly, Bearman, Alonso, Albon, Sainz, Hulkenberg, Tsunoda, Stroll, Colapinto, Verstappen, Ocon, Hamilton (che ha rotto il muso della monoposto e deve fermarsi al box per il cambio delle ali anteriori). Al 2° giro entra la safety
car per Bortoleto, il pilota di casa, fermo in pista dopo aver urtato contro il muro e ritirato. Al 9° giro dietro Norris c’è ora Piastri a 2″478, quindi Antonelli a 3″832 con Verstappen 16° e Leclerc che ha rotto la sospensione e si ritira. Al 37° giro Norris ritorna leader su Antonelli, Russell.
META’GARA – Classifica al 46° giro: Norris conduce con 7″452 su Antonelli, con 12″922 su Russell, poi Verstappen a 17″ e il penalizzato Piastri. Hamilton chiede ai box di ritirarsi perchè la vettura è impossibile da guidare. Al 50° giro leader Verstappen su Piastri, Norris, Antonelli. CLASSIFICA COSTRUTTORI – McLaren 756, Mercedes 398, Red Bull 366, Ferrari 362, Williams 111, RB 82, Aston Martin 72, Haas (70), Sauber 62, Alpine 22.
GARA SPRINT – Sabato su 24 giri: ha vinto Norris (McLaren) in 53’25″928 precedendo un maiuscolo Antonelli (Mercedes), poi Russell (Mercedes), Verstappen (Red Bull), Leclerc (Ferrari), Alonso (Aston Martin), Hamilton (Ferrari), Gasly (Alpine), Stroll (Aston Martin), Hadjar (RB), Ocon (Haas), Bearman (Haas), Lawson (RB), Tsunoda (Red Bull), Sainz (Williams), Hulkenberg, Albon. Fuori Piastri (McLaren, clamoroso errore al sesto giro salendo sul cordolo bagnato di curva 2) e anche Hulkenberg e Colapinto finiscono sulle barriere. All’ultimo giro uscita di pista per Bortoleto.
POLE – Norris (McLaren) 1’09″511 (quindicesima pole in carriera, sesta quest’anno, 27esima primafila in carriera, il bolognese Antonelli (Mercedes) 1’09″685 (ritorna un italiano in prima fila dai tempi di Trulli con la Toyota nel 2009), Leclerc (Ferrari) 1’09″805 (da evidenziare che la Ferrari si è laureata campione del mondo piloti e costruttori WEC in Bahrain), Piastri (McLaren) 1’09″886, Hadjar (RB) 1’09″931, Russell (Mercedes) 1’09″942, Lawson (RB) 1’09″962, Bearman (Haas) 1’09″977, Gasly (Alpine) 1’10″002, Hulkenberg (Sauber) 1’10″039 i primi dieci. Poi Alonso, Albon, Hamilton (tredicesimo), Stroll, Sainz, verstappen (sedicesimo, si avvierà dalla pit lane per aver cambiato assetto), Ocon (anche lui dalla pit lane), Colapinto, Tsunoda, non partito Bortoleto.