Legenda del romanticismo hollywoodiano, indimenticabile in “Io e Annie ” e nel ruolo della moglie del Padrino, Diane Keaton é stata simbolo di intelligenza, ironia e anticonformismo e col suo stile inconfondibile ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del cinema.

Prima stella della saga Il Padrino e poi musa di Woody Allen, con l’attrice premio Oscar Hollywood perde non solo una straordinaria interprete, ma anche una donna capace di rivoluzionare il concetto stesso di femminilità sul grande schermo.
Dopo il debutto teatrale a Broadway con Hair, nel 1968, si impose grazie al ruolo di Kay Adams, la riservata ma indomita moglie di Michael Corleone (Al Pacino), nella trilogia de Il Padrino (1972, 1974 e 1990) diretta da Francis Ford Coppola. Un personaggio che accompagnò tutta l’evoluzione del protagonista, offrendo un punto di vista femminile di denuncia e disillusione sulla criminale parabola mafiosa della famiglia Corleone.

Fu il sodalizio artistico e sentimentale con l’attore e regista Woody Allen a consacrarla definitivamente come star protagonista di alcuni dei più celebri film del regista newyorkese. Con “Io e Annie” del 1977 il connubio raggiunse l’apice: Allen scrisse per lei un ruolo su misura – quello di una donna eccentrica, vulnerabile e affascinante – ispirato alla loro storia personale ed il film rivoluzionò il genere della commedia romantica americana e valse a Keaton l’Oscar come miglior attrice protagonista, oltre a un Golden Globe e un ptremio Bafta.

Negli anni, Diane Keaton ha saputo reinventarsi, spaziando tra ruoli drammatici e commedie leggere, costellando la sua carriera con interpretazioni memorabili in numerosi film che le valsero altre quattro nomination all’Oscar, come Baby Boom (1987) , Il padre della sposa (1991) Il club delle prime mogli (1996) e Tutto può succedere – Something’s Gotta Give – (2003).
Dietro le quinte ha dimostrato altrettanta creatività: é stata apprezzata regista di film, fotografa e scrittrice. Ha pubblicato volumi di memorie, libri fotografici e saggi sul restauro architettonico, passione che l’ha portata a dedicarsi al recupero di dimore storiche in California.
“Il requisito fondamentale per un grande attore é che si piaccia quando recita” diceva Charlie Chaplin. E Diane Keaton non solo si piaceva molto, ma piaceva altrettanto al grande pubblico internazionale.
Fonte: Adnkronos