by Vincenzo Bajardi
Nella sedicesima prova di F1, il GP Italia (96esima edizione) oggi a Monza, Verstappen firma il terzo successo stagionale precedendo ampiamente le due MacLaren di Norris a 19″207 e Piastri a 21″351 con Leclerc al quarto posto a 25″624, poi Russell (Mercedes) a 32″881, Hamilton (Ferrari) a 37″449, Albon (Williams a 50″537), Antonelli (Mercedes a 58″484, ma con penalità), Hadjar (Racing Bulls), Sainz , Bearmon, Tsunoda, Lawson, Ocon.

Pronti via
53 giri, su una veloce pista lunga 5,793 km, con prevalenza di rettilinei, con varianti e due curve veloci a Lesmo. Verstappen leader su Norris, Leclerc, Piastri. Al 2° giro l’olandese cede la posizione a Norris, quindi Leclerc, Piastri, Russell, Bortoleto, Alonso, Hamilton, Tsunoda e Antonelli. Al 10° giro Verstappen ritorna in testa con un vantaggio di 4″2 su Norris, poi Piastri, Leclerc, Russell, Hamilton. cinque secondi di penalità per Ocon per non aver lasciato spazio a Stroll alla variante della Loggia.
Metà gara- 
Situazione al 26° giro: Verstappen in chiaro vantaggio con 6″2 su Norris, poi Piastri a 12″5, quindi Leclerc, Russell, Hamilton, Antonelli, Sainz, Albon e Ocon che deve scontare la penalità. Si ferma intanto Alonso finito sul cordolo con la sua Aston Martin ed anche Russell (pit stop) che viene superato da Hamilton. Sul muretto Ferrari stanno facendo i conti per capire quando fermare Leclerc. Verstappen si accinge al pit stop ma si infervora via radio:”Ma è proprio un idiota
Norris”. Al 34° giro pit stop per Leclerc, per il monegasco gomma bianca e rischio di aver superato il limite di velocità all’ingresso della pit-line (in atto la verifica da parte dei giudici). Stop per Verstappen al 38° giro e gomma bianca anche per il pilota della Red Bull superato nel frangente dalle due Mercedes di Norris (che ha un vantaggio di 5″7 sul compagno Piastri) quindi Hamilton, Albon e Leclerc, quest’ultimo con un margine di 5″ su Russell. Fuori gara anche Bortoleto al 40° giro e Hulkenberg in avvio. Al 47° giro qualche problema per Norris nella sosta costretto a ripartire dietro a Piastri. Al 49° giro passa Norris perchè dai box la Mclaren riconosce l’errore dei suoi meccanici.
CLASSIFICA COSTRUTTORI –
McLaren 617, Ferrari 280, Mercedes 260, Red Bull 239, Williams 88, Aston Martin 62, RB 61, Sauber 55, Haas 44, Alpine 20.
CLASSIFICA PILOTI –
Piastri (McLaren) 324, Norris (McLaren) 293, Verstappen (Red Bull) 230, Russell (Mercedes) 194, Leclerc (Ferrari) 163, Hamilton (Ferrari) 117, Albon (Williams) 70, Antonelli (Mercedes) 66 , Hadjar (RB) 38, Hulkenberg (Sauber) 37, Bortoleto (Sauber) 18 Bearman e Sainz 16, Stroll 32 (Aston Martin), Alonso (Aston Martin 30), Ocon (Haas) 28 Gasly (Alpine) e Lawson (Racing Bulls) 20, , Bortoleto (Sauber) 18, Bearman (Haas) e Sainz (Williams) 16, Tsunoda (Red Bull) 12.
FERRARI LIVREA DIVERSA – Oggi le due Ferrari hanno una colorazione bianco e rosso, un omaggio alla monoposto 312 T con cui
Lauda si laureò campione del mondo per la prima volta con la Ferrari nel 1975.
