by Vincenzo Bajardi
Si apriranno dal 27 aprile al 2 maggio i battenti della 21 esima edizione del salone dell’Auto di Shanghai presso il National Exhibition al Convention Center. Rassegna biennale iniziatasi nel 1985 e che si alterna con quello di Pechino nella più grande megalopoli della Cina. A collaborare per la miglior riuscita dello show ci sarà la tedesca Messe Munchen GmbH con l’intento di sposare la globalizzazione in linea con il tema della manifestazione: “Abbracciare l’innovazione, potenziare il futuro”.
Due le giornate riservate alla stampa (23 e 24 aprile), altrettante per gli espositori (25 e 26 aprile) senza alcun apparente riferimento alla guerra dei dazi scatenata dal Presidente Usa Trump e dell’offensiva dell’industria automobilistica cinese nei confronti dell’Europa.
Interessante si preannuncia, il 22 aprile, il summit del Global Automotive Leaders che farà il punto sulla storia dell’auto cinese con le esportazioni in notevole ascesa: dal 2020, quando si aggiravano su poco più di un milione di unità si è arrivati nello scorso anno a quota 6 milioni. In febbraio il mercato auto cinese è aumentato del 34,4% raggiungendo 2.129.000 unità. Le autovetture sono aumentate del 36,4% con 1.815.000 unità mentre i veicoli commerciali sono cresciuti del 25% a 313.000 unità. Da inizio 2025 il mercato registra un progresso del 13,2% con 4.552.000 veicoli.
Le vetture a nuova energia (Bev+Phev) salgono dell’87%. Nei primi due mesi di quest’anno BYD é leader con 374.168 unità su Geely (348.171), Volkswagen (295.753), Toyota (206.673), ChangAn (122.295), seguono Wuling, Chery, Honda, Audi, Bmw, Mercedes, Nissan, Hongqi, Jetour, Tesla, Buick, Xpeng, LiAuto, Haval, Xiaomi, Leapmotor, Lynk, GAC,Aion, Aito, Shenlan, Zeekr, Luxeed, COS e Roewe.
Fra i modelli Geely Xingyuan e Xingue L, guidano le vendite, poi Wuling Hongguang Mini Ev, Xiaomi SU7, BYD Seagull, Volkswagen Sagitar e Lavia, BYD Qin Plus, VW Passat per ricordare le più richieste sempre nei primi due mesi.
Nel 2025 saranno sette le anteprime mondiali della Volkswagen intenzionata a rafforzare la posizione di primo costruttore estero in Cina in linea con la strategia “In China, for China”.
Vedremo tre concept di ICV: una berlina compatta elettrica dotata della nuova architettura elettronica ad alte prestazioni CEA, unSuv ibrido a ricarica estesa e un Suv elettrico firmato VW Anhui. “I nostri veicoli sono pensati su misura per i clienti cinesi – ha evidenziato Oliver Blume, Ceo di Volkswagen AG – ed entro il 2027 – ha aggiunyo – lanceremo 20 novità completamente elettrici o elettrificati. Elemento di punta dell’esposizione è il sistema di guida automatizzata realizzata da Carizon, sistema che offrirà un comportamento di guida umano”. 
Il 22 aprile nel corso della “Group Night”, alla vigilia dell’apertura dello Show, Audi svelerà un veicolo elettrico basato sulla piattaforma PPE con un design emozionale e che comprende anche un sistema di guida automatizzata di livello 2++, che permette al veicolo di assumere il controllo di sterzo, accelerazione e frenata in determinate condizioni, mantenendo però sempre il conducente in stato di attenzione e pronto a intervenire.
Interessante poi il debutto mondiale del primo modello premium elettrico sviluppato in Cina. L’Audi Q5L, il terzo modello della strategia Porsche Heritage Design, la 911 GT3 Touring.
Anteprima della Ducati Multistrada V4 S e della Ducati Panigale V4 S, la Lamborghini Temerario. Ed ancora la Mercedes CLA a passo lungo, la Vision S, un concept di Classe V che inaugura un nuovo segmento per il brand tedesco: una super limousine che va oltre laClasse V/EQV. Di fatto una Classe S dei vans. La Maybach EQS.
Nissan espone diversi modelli nuovi con attenzione ai veicoli elettrici e alle nuove tecnologie. Il Salone sarà un’occasione per mostrare al pubblico i suoi progetti futuri attraverso concept car (fra cui il Max-Out, versione reale del prototipo visto pochi mesi orsono. Si tratta di una spider elettrica).
Maserati esporrà il Suv elettrico Grecale Folgore che debutterà in estate. Poi gamma BYD del Suv Seal U DM-i con la versione Comfort con autonomia fino a 1125 km, Polestar 2 con il model year 2026 e 4, Porsche Cayenne, smart#3, la gamma Cupra. Presenti anche Bmw (espone la versione più potente dell’ammiraglia elettrica i7 firmata “M” ed il concept Mini Aceman), Honda (due concept denominati Honda e:N Series), Hyundai (con la world car Mufasa), Lexus.
Toyota ha comunicato che costruirà entro il 2027 una fabbrica di veicoli elettrici per Lexus a Shangai (qui proporrà due concept bZ Sport elettrici, u
n crossover bZ FlexSpace).
Geely e Volvo a braccetto (ci sarà la Zeekr X). Unico costruttore Usa presente sarà Ford con il marchio Lincoln che farà debuttare una inedita versione del Suv medio Nautilus.
Numerosi i marchi cinesi come Yiwei, Aeolus, HiPhi, Hongqi, Nio, Great Wall Motors, Chery.
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