Presidenziali Usa: la #nuovafrontiera di Hillary Clinton
Donald al tappeto, Hillary alla Casa Bianca. Trump un bluff, la Clinton una certezza. Accanto a questa nitida immagine finale del confronto, scorrono i dati dei sondaggi dei network americani: unanimemente concordi sulla netta affermazione della candidata democratica.
Come un pugile suonato il candidato repubblicano non ha retto alla esperienza e alla determinazione di una energica e convincente Hillary Clinton.
Dalla lotta al terrorismo, all’economia, ai rapporti con gli alleati, dall’alleanza Atlantica alla contrapposizione con Russia, Cina, Corea del nord, Hillary Clinton ha delineato con chiarezza sviluppi e criticità. Trump ha balbettato battute ed è finito knock out sui tanti misteri riguardanti affari e tasse non dichiarate, e molto probabilmente evase. Un imperdonabile tallone d’Achille.
L’impietoso verdetto finale mette tutti d’accordo: Donald è pericolosamente inadeguato per la Presidenza. Hillary invece ha studiato e meritato di tornare alla Casa Bianca da prima donna Presidente. Le precedenti esperienze di First Lady accanto a Billy Clinton e di Segretario di Stato di Barack Obama le saranno indispensabili per rilanciare la leadership degli Stati Uniti alla guida delle democrazie e dell’economia mondiale.