Tramonto e alba dei nuovi vertici di Fincantieri. Dopo 20 anni termina il ciclo di Giuseppe Bono, che guidava la società dal 2002. Cassa depositi e prestiti, che controlla il 71% di Fincantieri, ha presentato la lista dei candidati per il rinnovo del consiglio di amministrazione del gruppo di cantieristica navale.
Come nuovo Presidente del gruppo viene indicato il Generale Claudio Graziano, attualmente alla guida del Comitato militare dell’Unione europea e come nuovo amministratore delegato Pierroberto Folgiero, attuale Ad e direttore generale del gruppo Maire Tecnimont, società italiana attiva nel settore ingegneristico, tecnologico ed energetico specializzato in impianti per gli idrocarburi, e delle sue principali controllate Tecnimont e KT.
Operativo anche nella cantieristica militare, Fincantieri vale in borsa più di un miliardo di euro. Ha ricavi per quasi 6 miliardi di euro l’anno e occupa circa 20mila dipendenti. L’azienda è cresciuta notevolmente sui mercati globali, raggiungendo nel 2020, nonostante la pandemia, una quota di mercato superiore al 40% nel cruise. Inoltre, è diventata la prima contractor della Marina militare degli Stati Uniti per la costruzione della la flotta di fregate FFG-62 e per lo sviluppo del progetto Large unmanned surface vessel per imbarcazioni in grado di operare senza equipaggi.
Cassa depositi e prestiti ha anche designato Elisabetta Oliveri come nuovo presidente in vista del rinnovo degli organi sociali di Autostrade per l’Italia di cui, una volta conclusa l’operazione con Atlantia controllerà il 51%. Roberto Tomasi è confermato nel ruolo di amministratore delegato. La lista dei componenti del prossimo consiglio di amministrazione è stata pubblicata da Cdp “in vista del closing dell’operazione di acquisizione previsto per il prossimo 5 maggio”.