“Nel migliore dei casi solo uno spravviverà”, é il commento più condiviso a Washington. Anche se ampiamente prevista, la rottura fra il tycoon e il genialoide multimiliardario si sta trasformando in una guerra personale all’ultimo sangue. Oltre alle implicazioni politico economiche, le gravissime accuse reciproche, ed in particolare i veleni che Musk ha iniziato a lanciare, avranno in ogni caso ripercussioni sull’amministrazione Usa e probabilmente sullo stesso mandato presidenziale. Determinante per la riconquista della Casa Bianca, il patron di X, StarLink, SpaceX e Tesla, secondo tutti i commentatori, l’intelligence e gli economisti, potrebbe ora essere in grado di provocare la caduta di Trump, rivelandone tutti gli inconfessabili retroscena. Niente in confronto ai pur clamorosi sconquassi che il 47° successore di George Washington ha provocato in soli cinque mesi di presidenza. Mentre le voci di una eventuale riconciliazione fra i due fanno intravedere scenari di ricatti incrociati, con Trump, evidenzia il New Work Times, la democrazia americana sta vivendo una permanente e crescente ora più buia. 
La spettacolare lite tra il presidente Donald Trump ed Elon Musk ha fatto a pezzi un’alleanza precaria tra due degli uomini più potenti del mondo. La loro faida potrebbe avere conseguenze di vasta portata se si protraesse o addirittura si intensificasse.
Ecco otto modi in cui potrebbero danneggiarsi a vicenda.
Cosa potrebbe fare Musk
Usare i suoi miliardi contro Trump, i suoi alleati e il suo programma . Dopo aver speso oltre 250 milioni di dollari per contribuire all’elezione del presidente, Musk potrebbe altrettanto facilmente finanziare campagne contro i repubblicani. Ha definito il disegno di legge di politica interna di Trump un “abominio disgustoso” e giovedì ha attaccato i leader repubblicani del Congresso su X, la sua azienda di social media. Musk potrebbe anche trattenere gli ultimi 100 milioni di dollari della sua promessa di sostenere Trump.
Usare i social media come un elemento irritante . Giovedì pomeriggio, Musk ha pubblicato un sondaggio su X, chiedendo se fosse giunto il momento di “creare un nuovo partito politico in America che rappresenti effettivamente l’80% della fascia media”. Oltre l’80% dei quasi due milioni di intervistati finora ha votato “sì”. E rispondendo a un post che suggeriva che “Trump dovrebbe essere messo sotto accusa”, Musk ha risposto: “Sì”. (Non era del tutto chiaro se fosse d’accordo con l’impeachment o con un’altra parte del post).
Trascinare Trump nella polemica. Dopo aver goduto di uno stretto rapporto con il presidente per mesi, Musk potrebbe ora causare problemi a Trump sostenendo di possedere informazioni riservate. Giovedì, senza fornire prove, ha affermato che l’amministrazione Trump aveva rallentato la pubblicazione dei documenti su Jeffrey Epstein perché il nome di Trump vi compariva. “Segna questo post per il futuro”, ha scritto. “La verità verrà a galla”. I Democratici della Camera si sono subito scagliati contro il post .
Usare le sue aziende per creare problemi all’amministrazione. Musk ha scritto che avrebbe “immediatamente” dismesso la navicella spaziale Dragon di SpaceX, che trasporta astronauti e rifornimenti della NASA da e verso la Stazione Spaziale Internazionale. La minaccia ha spinto Stephen K. Bannon, alleato di Trump e uno dei principali critici di Musk, a suggerire a Trump di “sequestrare SpaceX stasera prima di mezzanotte” tramite ordine esecutivo.
Cosa ha cominciato a fare Trump
Tagliare i contratti con le aziende di Musk. Sulla sua piattaforma social, Truth Social, Trump ha suggerito che porre fine ai contratti governativi con le varie aziende di Musk, tra cui SpaceX e Tesla, sarebbe “il modo più semplice per risparmiare sul nostro bilancio”. L’anno scorso, alle aziende di Musk sono stati promessi 3 miliardi di dollari in quasi 100 contratti con 17 agenzie governative.
Indagare sullo status di immigrazione del signor Musk e sul suo consumo di droga. Giovedì, il signor Bannon ha chiesto “un’indagine formale sul suo status di immigrazione, perché sono fermamente convinto che sia un immigrato illegale e che debba essere espulso immediatamente dal Paese”. Il signor Musk è un cittadino statunitense naturalizzato nato in Sudafrica. Il signor Bannon ha anche chiesto un’indagine sul consumo di droga del signor Musk e sui suoi sforzi per essere informato su informazioni riservate relative a piani militari che coinvolgono la Cina.
Revocare l’autorizzazione di sicurezza di Musk. Bannon ha suggerito che l’autorizzazione top secret di Musk venga sospesa durante le indagini sul miliardario della tecnologia. Ma Trump potrebbe anche revocare completamente l’autorizzazione di Musk, che Musk detiene nell’ambito dei contratti governativi relativi al lavoro di SpaceX con la NASA. Ciò renderebbe molto difficile per Musk continuare a collaborare con il governo.
Esercitare il potere della presidenza contro di lui. Trump ha un’enorme quantità di poteri a sua disposizione, con la possibilità di firmare ordini esecutivi che puniscono gli avversari politici e di ordinare ad agenzie come il Dipartimento di Giustizia di avviare indagini. Potrebbe porre fine ad alcuni dei progetti preferiti di Musk, come il cosiddetto Dipartimento per l’Efficienza del Governo, così come al suo sostegno ai sudafricani bianchi, una priorità per Musk.
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