by Adriana Piancastelli
E’ stata bellissima per molto tempo. E’ stata infelicissima per molto tempo.
Nasce bene Marianne Faithfull, figlia di un ufficiale che è stato anche docente di letteratura e di una baronessa viennese e riempie la scena della mitica swinging London, insieme a Jane Asher, Patty Boyd, Jean Shrimpton e Anita Pallenberg.

Belle, magrissime, occhi azzurri e capelli lisci e biondi, labbra naturalmente carnose, facce d’angelo e donne del rock.
La leggenda parla di un amore tempestoso con Mick Jagger bruciato in quattro anni tra qualche eccesso di troppo dell’epoca, arresti, sopracciglia alzate dei benpensanti, polizia, tavolette Mars e pellicce sulla pelle nuda.
Certamente tanta droga, tanto show, Carnaby Street e Granny takes a trip, Keith Richards, Brian Jones, i Beatles e la musica.
The glitter twins insieme ad Andrew Loog Oldham- il manager che la scopri’ appena diciottenne ad una festa a Londra – le cuciono addosso “As Tears go by”
