Con 13 voti contro 12, Francesco Curcio é il nuovo Procuratore della Repubblica di Catania.
L’ha nominato il plenum del Csm, che dopo il voto in quinta commissione, il 23 maggio, si é diviso quasi in due anche nella votazione finale.
Ai 13 voti di Curcio si sono contrapposti i 12 del Procuratore aggiunto di Catania Francesco Puleio.
Il vice Presidente Fabio Pinelli si é astenuto assieme ai Consiglieri Papa e Romboli, mentre i vertici della Cassazione, Margherita Cassano e Luigi Salvato erano fra i 4 consiglieri assenti.
Per Curcio hanno votato i togati di Area, Unicost ed a titolo personale Maria Luisa Mazzola di Magistratura Indipendente, componente che per il resto ha votato invece per Puleio.
A Curcio sono andati i voti dei laici Miele e Fontana, mentre gli altri laici, Giuffré, Bianchini, Aimi, Bertolini, Eccher e Carbone hanno votato per Puleio.
Finora Procuratore di Potenza, Francesco Curcio, che è stato in passato sostituto alla procura di Napoli, fra le altre numerose inchieste condotte ha indagato sulla P4, sulla compravendita dei senatori e su Finmeccanica.
Secondo indiscrezioni, per Francesco Puleio si profilerebbe la nomina a Procuratore di Ragusa.
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