Scelti dal Csm i primi 15 procuratori europei che opereranno in Italia, coordinati dal magistrato Danilo Ceccarelli, già “International Prosecutor” in Kosovo.
Ceccarelli è il vice del procuratore capo Laura Kövesi, la magistrata rumena che guida la nuova struttura dell’Unione europea con sede in Lussemburgo che si occuperà di reati economici contro la Ue e di quelli fiscali che toccano l’Iva, l’imposta sul valore aggiunto che è disciplinata da Bruxelles.
Il nucleo più numeroso dei pm europei è quello di Milano, con sei sostituti designati sui 15 ritenuti idonei. Tre di questi, Giordano Baggio, Gaetano Ruta e Sergio Spadaro, resteranno nel capoluogo lombardo mentre gli altri sono destinati a Torino, Bologna e Venezia.
A Torino andrà Adriano Scudieri e sarà affiancato da Stefano Castellani
a Venezia Donata Costa, affiancata da Emma Rizzato
a Bologna Elisa Moretti
A Roma fanno parte dell’ufficio Alberto Pioletti, Francesco Testa e Mariarosa Guglielmi.
A Napoli Maria Teresa Orlando e Valeria Sico
A Palermo Gery Ferrara e Amelia Luise.
Restano scoperte le Procure di Bari e Catanzaro, per le quali bisognerà procedere a un ulteriore bando.
La nuova struttura partirà ufficialmente il primo giugno ma già da metà maggio i magistrati inizieranno ad approfondire le tematiche connesse al nuovo incarico
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