Il Governo é nudo 
Governo oltre Pirandello. Dai labiali del Presidente del Consiglio al capello spaccato in quattro su Salvini, dal tira e molla della Tav al precipizio dell’economia e della politica estera: la mutazione genetica della maggioranza giallo verde sembra inseguire le sfumature psicologiche di “Uno nessuno e centomila”. Tanto da far rischiare l’esaurimento delle acrobazie dialettiche e gli effetti speciali di media e commentatori.
Una realtà paradossale e inedita, che tuttavia analizzata con criteri matematici e istituzionali, cioè scomponendo percentualmente la valenza politica dei protagonisti e collocandone le eventuali iniziative nell’architettura costituzionale, evidenzia che è in atto una crisi di governo tecnica, latente e politica ma non dichiarata.
Una crisi di governo di fatto, ma non ufficializzata da dimissioni o voti parlamentari. La diversificazione degli interventi dei Vice Premier e dei Ministri è tale che esclude anche l’alibi della campagna elettorale delle europee. Difficile per Palazzo Chigi arrivare alle elezioni Europee in queste condizioni.
E nonostante gli accordi sulle delicate nomine che non possono essere rinviate, e le “pezze” per tamponare conti pubblici e economia, i risultati dirompenti delle europee renderanno oltremodo difficili le ricuciture fra Lega e 5 Stelle.
L’inevitabile crisi post europee contrapporrà infatti una Lega straripante e vincente ed i grillini che, se va bene, sono destinati a precipitare dal 33% delle ultime politiche, al 21/24%.

Una débâcle lacerante che potrebbe spingere i 5 Stelle a scegliere l’opposizione o a cambiare alleati. Scenari politici molto complessi e istituzionalmente delicati, con il Pd e il centrodestra che potrebbero tornare protagonisti di governo. Almeno fino alle inevitabili elezioni politiche anticipate della primavera del 2020.
Fondatore e Direttore di zerozeronews.it Editorialista di Italpress. Già Condirettore dei Giornali Radio Rai, Capo Redattore Esteri e inviato di guerra al Tg2, inviato antimafia per Tg1 e Rai Palermo al maxiprocesso a cosa nostra. Ha fatto parte delle redazioni di “Viaggio attorno all’uomo” di Sergio Zavoli ed “Il Fatto” di Enzo Biagi. Vincitore nel 2007 del Premio Saint Vincent di giornalismo per il programma “Pianeta Dimenticato” di Radio1.