HomeNomine & CandidatureIn cantiere 639 nomine in 107 società del Mef

In cantiere 639 nomine in 107 società del Mef

Pronta al via la carica delle 639 nomine in107 società del Ministero dell’economia e delle finanze. L’esigenza non soltanto organizzativa e gestionale, ma anche istituzionale di fronteggiare difficoltà economiche e dissesti non più rimediabili,  ha determinato, negli ultimi due anni, un’exploit delle funzioni e delle attività imprenditoriali statali.

L’espansione imprenditoriale dello Stato riguarda molteplici settori. Sono nate nuove Società, come Ita-Italia Trasporto Aereo o Holding Reti Autostradali o ITsART o Dri d’Italia, in Invitalia, per la filiera siderurgica e il risanamento ex Ilva, oppure connesse alla transizione ecologica, come Green.It, facenti capo a Cdp e Eni,  o Renovit (Cdp e Snam).In cantiere 639 nomine in 107 società del Mef

Mentre Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 è funzionale ai Giochi Olimpici invernali e la nuova Società, denominata ”Giubileo 2025”, in capo al Mef, aperta alla partecipazione di altre Società dello stesso Dicastero è prevista, a proposito di ”grandi eventi”, dalla Legge di Bilancio 2022.

Il quadro di tutte le Partecipate dello Stato, censite singolarmente, attraverso documenti ufficiali è stato tratteggiato dalla quinta edizione dell’analisi del Centro Studi CoMar sul governo.

Mentre alcune aziende  sono state trasferite al Mef a seguito di commissariamenti, come accaduto per Anpal Servizi, altre, come Expo 2015 hanno cessato l’attività e sono in liquidazione.

Invece Italia Infrastrutture, introdotta con la Legge di Bilancio 2020, finalizzata alla celere cantierizzazione delle opere pubbliche, non è ancora stata costituita. In cantiere 639 nomine in 107 società del Mef

La necessità di semplificare e rendere eseguibile il Pnrr ha, poi, determinato l’affidamento di ruoli di consulenza ad alcune società del Mef, perché assistano le Amministrazioni centrali nella redazione dei Bandi o i Soggetti attuatori, Regioni, Comuni e altri Enti locali, nella presentazione dei progetti.

Un compito che vede in prima fila Cdp, al di là del suo riconosciuto ruolo storico. Ruolo al quale si sono aggiunte Invitalia, Sogei e Studiare Sviluppo.

Le Unità economiche partecipate dal settore pubblico (Ministeri, Regioni, Province, Comuni, ecc.) sono in totale 8.510 (Istat, dicembre 2020) e, di queste, le imprese partecipate dell’industria e dei servizi sono 6.085. Le controllate sono 3.585, con 587.890 dipendenti.

 

E’ il Ministero dell’Economia e delle Finanze, tuttavia ad esercitare il ruolo di gran lunga prevalente, sotto tutti i parametri economici, finanziari, occupazionali, con le sue 49 Società controllate, direttamente o indirettamente, con la Cassa Depositi e Prestiti.

Considerando le sole 33 Società industriali e di servizi del Mef, l’aggregato mostra i seguenti dati relativi agli ultimi bilanci disponibili, al 31 dicembre 2020):  fatturato di 193,5 miliardi di euro (in calo del 19,8% sui 241,4 miliardi del 2019); – perdite per 4,2 miliardi di euro (mentre nel 2019 si erano avuti utili per 7,1 miliardi); – 461.394 dipendenti (in diminuzione del 2,3% sui 472.344 del 2019); – debiti finanziari per 165,1 miliardi (in aumento del 5,1% sui 157 miliardi del 2019); ormai superiori all’85,3% del fatturato (nel 2019 il rapporto era del 65%).

Di queste 33 Società industriali e di servizi, 12 sono quotate in Borsa (Enav, Enel, Eni, Fincantieri, Leonardo, Italgas, Poste Italiane, Rai Way, Saipem, Snam, STMicroelectronics, Terna), per una capitalizzazione che a fine dicembre 2021 era di 178 miliardi di euro, il 23,16% del valore complessivo; di quasi 10 miliardi superiore sui 168,4 miliardi a fine dicembre 2020. A queste 12, si aggiungono 2 Società che hanno strumenti finanziari quotati (Ferrovie dello Stato Italiane e Rai). Come settori di intervento, la presenza dello Stato si esprime soprattutto nell’energia, che assorbe oltre il 72% del fatturato, seguito dalla meccanica (14,3%) e dai trasporti e tlc (10,2%), con quote marginali nell’ict, in editoria-spettacolo-sport, in servizi alla P.A., in ambiente-territorio.

 

Facebook Comments
Gianfranco D'Anna
Gianfranco D'Anna
Fondatore e Direttore di zerozeronews.it Editorialista di Italpress. Già Condirettore dei Giornali Radio Rai, Capo Redattore Esteri e inviato di guerra al Tg2, inviato antimafia per Tg1 e Rai Palermo al maxiprocesso a cosa nostra. Ha fatto parte delle redazioni di “Viaggio attorno all’uomo” di Sergio Zavoli ed “Il Fatto” di Enzo Biagi. Vincitore nel 2007 del Premio Saint Vincent di giornalismo per il programma “Pianeta Dimenticato” di Radio1.
RELATED ARTICLES

AUTORI

Gianfranco D'Anna
3456 POSTS0 COMMENTS
Gianfranco D'Anna
3456 POSTS0 COMMENTS
Augusto Cavadi
31 POSTS0 COMMENTS
Maggie S. Lorelli
27 POSTS0 COMMENTS
Antonino Cangemi
16 POSTS0 COMMENTS
Adriana Piancastelli
15 POSTS0 COMMENTS
Valeria D'Onofrio
12 POSTS0 COMMENTS
Vincenzo Bajardi
9 POSTS0 COMMENTS
Dino Petralia
4 POSTS0 COMMENTS
Letizia Tomasino
3 POSTS0 COMMENTS
Italo Giannola
1 POSTS0 COMMENTS
Francesca Biancacci
1 POSTS0 COMMENTS
Arduino Paniccia
0 POSTS0 COMMENTS
Michela Mercuri
0 POSTS0 COMMENTS
Mauro Indelicato
0 POSTS0 COMMENTS
Leandra D'Antone
0 POSTS0 COMMENTS