Giornata di nomine in Parlamento per il rinnovo di metà legislatura dei Presidenti delle 28 Commissioni (14 Camera e 14 Senato) e, se non slittano ulteriormente, anche per la nomina dei vertici delle due authority scadute da più mesi: Agcom e Privacy. Mentre restano ancora in standby nonostante l’analoga prolungata scadenza, l’Autorità Anticorruzione e quella per i Trasporti.
Molteplici le candidature della maggioranza di governo. Ma gli accordi incrociati fra Pd, 5Stelle, renziani e sinistra sulle Presidenze di Commissione e delle authority, dovranno essere ratificati dal voto di Montecitorio e di Palazzo Madama.
Questi i parlamentari che vengono maggiormente indicati fra i candidati alle Presidenze delle Commissioni:
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Affari costituzionali Maria Elena Boschi (Iv)
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Giustizia Piero Grasso(LeU) al Senato e Giuseppe Brescia (5Stelle) alla Camera
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Esteri Lia Quartapelle, Marco Minniti, Piero Fassino tutti Pd alla Camera e Roberta Pinotti (Pd) al Senato
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Difesa uscenti Camera Gianluca Rizzo (5Stelle) Senato Laura Garavini (Iv Psi)
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Bilancio Luigi Marattin (Iv)
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Finanze e tesoro Luciano d’Alfonso (Pd)
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Istruzione pubblica e beni culturali Gianluca Vacca o Vittoria Casa 8 (5Stelle)
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Lavori pubblici e comunicazioni uscente Senato Mauro Coltorti (5 Stelle)
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Agricoltura uscenti Camera Filippo Gallinella (5Stelle) Senato Gianpaolo Vallardi (L-Sp-PSd’Az)
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Industria Gianluca Benamati (Pd) alla Camera Gianni Girotto (5Stelle) al Senato
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Lavoro Debora Serracchiani (Pd) alla Camera Tommaso Nannicini (Pd) al Senato
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Sanità uscenti CameraMaria Luisa Lorefice (5 Stelle) Senato Stefano Collina (Pd)
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Ambiente Chiara Braga (Pd) Rossella Muroni (LeU)
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Politiche europee Ettore Licheri (5Stelle)