Diverse le cause della strage in discoteca
Pur fra lo sgomento e l’enorme dolore per la tragedia alla discoteca di Corinaldo, dalle prime verifiche stanno emergendo due dati essenziali riguardanti le responsabilità dirette e indirette della strage.
La prima, e più grave responsabilità, é quella della persona incappucciata che secondo le testimonianze si sarebbe arrampicata su un cubo e avrebbe spruzzato uno spray urticante e lanciato qualcosa verso la pista. Sarebbe stato lui a provocare il panico e la calca che hanno determinato il crollo del parapetto oltre l’uscita di sicurezza e la morte delle sei vittime.
La seconda responsabilità, direttamente proporzionale con l’entità della tragedia, riguarda l’abnorme numero di persone, quasi il triplo della capienza, che affollavano la discoteca.
Per scongiurare altre tragedie simili è essenziale procedere ad un censimento dei locali pubblici, all’interno dei quali effettuare i già previsti controlli per assicurare il rispetto dei limiti della capienza di pubblico e l’agibilità delle uscite di sicurezza. Corinaldo deve insomma diventare un monito e non un precedente.