by Vincenzo Bajardi
Prova di forza della McLaren che al Gp di Miami, sesta gara del Mondiale di F1, assesta alle classifiche piloti e costruttori una doppietta suprematista con Oscar Piastri e Lando Norris .
Entrambi sono riusciti a superare nelle prime fasi un coriaceo Max Vestappen che poi si è dovuto accontentare del quarto posto alle spalle di George Russell, lesto ad approfittare della Virtual Safety Car per prendersi il podio.

All’International Autodrome di Miami nella prima delle tre gare americane, é arrivato il quarto successo stagionale per uno scatenato Piastri con la Mclaren che ha letteralmente dominato più di quanto non dica il posto d’onore di Norris. L’australiano ha impiegato, pur nei doppiaggi del finale, 1h36’32” lasciando a 4″226 l’ottimo compagno di squadra. Terzo a 37″737 un gagliardo Russell con la Mercedes, quindi Verstappen con la Red Bull a 39″956, Albon (Williams) a 48″54, Antonelli (Mercedes) a 55″502, Leclerc (Ferrari) a 57″036, su Hamilton a 1’00″186.

PRONTI VIA – 57 giri da effettuare su una pista lunga 5,41 km, il Miami City Circuiti). Verstappen (Red Bull) precede uno scatenato Antonelli (Mercedes), poi Piastri, Russell, Albon, Norris (danneggiato da una foratura e ai box fa sapere di una mossa audace da parte di Verstappen ma non arriva nessuna penalità per l’olandese), Sainz, Leclerc, Tsunoda, Ocon, Hadjar, Hamilton. C’è bandiera gialla e virtual safety car.
Al secondo giro si ritira Doohan. Piastri con la McLaren prova a passare il battistrada che resiste ma riesce a sopravanzarlo al 13° giro quando arrivano le prime gocce di pioggia, poi Norris e le due Mercedes di Antonelli e Russell. Cinque giri dopo dietro Piastri figurano Norris e Verstappen.
META’ GARA – Al 28° giro: Piastri su Norris a 7″727, Russell a 12″766, Verstappen a 17″395, Albon, Antonelli, Sainz, Leclerc a 37″403, Hamilton a 42″423. Iniziati i Pit stop. Si ritira
Bearman. Nuova virtual safety car per l’uscita di scena di Bortoleto. Al 34° giro Hamilton sorpassa Leclerc ma quest’ultimo lo riprende ma l’inglese ha poi la meglio (entrambi arrabbiati con le comunicazioni ai box). 42° giro: nulla cambia al vertice: Piastri, Norris, Russell,
Verstappen, Albon, Antonelli, Hamilton, Leclerc. Anche Lawson abbandona. 
CLASSIFICA PILOTI – Piastri 131, Norris 115, Verstappen 99, Russell 93, Leclerc 53, Antonelli 48, Hamilton 41, Albon 30, Ocon e Stroll 14, Tsunoda 9, Gasly e Sainz 7, Hulkenberg e Bearman 6, Hadjar 5. 
CLASSIFICA COSTRUTTORI – McLaren 246, Mercedes 141, Red Bull 105, Ferrari 94, Williams 37, Haas 20, Aston Martin 14 , Racing Bulls 8, Alpine 7 e Sauber 6.
Prossima gara domenica 18 maggio ad Imola il Gp Emilia Romagna all’autodromo Enzo e Dino Ferrari
POLE – Verstappen, neo papà, con la Red Bull é di nuovo il più veloce nella pole: è la numero 43, la terza della stagione. Ha girato in 1’26″204 alla media oraria di 226,012 kmh. Al suo fianco Norris (McLaren, 1’26″269). Seconda fila per un strepitoso Antonelli (Mercedes, 1’26″271) e per Piastri (McLaren, 1’26″375).
In terza fila Russell (Mercedes, 1’26″385) e Sainz (Williams, 1’26″569). Poi Albon (Williams, 1’26″682) e Leclerc (Ferrari, 1’26″754), Ocon (Haas) e Tsunoda (Red Bull).
In sesta fila Hadjar (RB) ed Hamilton (Ferrari, 1’27″006). Quest’ultimo in poche ore é passato dal terzo posto all’eliminazione in Q2, dodicesimo della qualifica. Hamilton nella Sprint si era preso il virtuale podiolino. L’inglese aveva contestato la scelta delle gomme medie.
GARA SPRINT
Dominio McLaren: prevale Norris (36’37″647, la sua seconda Sprint in carriera e ringrazia la Safety Car sul finale di gara, entrata dopo un incidente di Alonso e Lawson) su Piastri (a 672″). Terzo Hamilton (Ferrari a 1’073″), quindi Albon (Williams, a 2’522), Russell (Mercedes, a 3’127″), Stroll, Lawson, Bearman, Tsunoda, Antonelli (spinto fuori pista da Piastri, nessuna investigazione per loro due), Gasly, Hulkenberg, Hadjar, Ocon, Bortoleto, Doohan, Verstappen (penalizzato di 10″ a causa di una unsafe release in pit line ai danni di Antonelli. L’olandese mentre era in pit ha rotto l’ala della sua vettura). Ritirati: Leclerc (Ferrari, a muro nel giro di ricognizione), Sainz ed Alonso (a muro dopo un contatto con Lawson).
QUALIFICHE SPRINT – Il 18 enne bolognese Kimi Antonelli, alla sua prima pole position, ha regalato alla Mercedes una grande soddisfazione nella qualifica Sprint, dopo soli GP in F1. Ha effettuato un giro in 1’26″482. “Non me l’aspettavo, sono davvero contento”, il suo commento. Alle spalle le due McLaren di Piastri (1’26″527) e Norris (1’26″582), poi Verstappen (Red Bull, 1’26″737), Russell (Mercedes, 1’26″791), Leclerc (Ferrari, 1’26″808), Hamilton (Ferrari, 1’27″030), Albon (Williams, 1’27″193), Hadjar (Racing Bulls, 1’27″543), Alonso (Aston Martin, 1’27″790). Seguono Hulkenberg, Ocon, Gasly, Lawson, Sainz, Stroll, Doohan, Tsunoda, Bortoleto e Bearman.