Matteo Salvini nel mirino, Giorgia Meloni defilata ma baricentro strategico. Mentre il leader della Lega è sovraesposto su più fronti, politici e non, con discrezione, senza comunicati e conferenze stampa, Fratelli d’Italia lievita a vista d’occhio.
Soprattutto a Roma, dove parallelamente alle paventate idi di Marzo del Governo, si svilupperà un confronto politico cruciale per gli assetti nazionali.
Al riparo dal toto parlamentari dei 5 Stelle e di Forza Italia in procinto di traghettare verso il centrodestra, nella Capitale e alla Regione Lazio è in corso un massiccio esodo di amministratori verso il partito guidato da Giorgia Meloni.
A cominciare dal consistente gruppo che fa capo all’ex senatore Andrea Augello ed a Roberta Angelillo, già vice presidente del Parlamento europeo. Gruppo comprendente vari consiglieri comunali nelle provincie del Lazio.
In Fratelli d’Italia sono confluiti anche tutti gli eletti del gruppo di Luciano Ciocchetti (ex CCD) manovratore di un consistente pacchetto di voti che fanno capo ai consiglieri regionale Massimiliano Maselli e comunale Ignazio Cozzoli.
L’esodo riguarda ancora tutta la corrente di Forza Italia controllata dal consigliere regionale Antonio Aurigemma e dal l’ex eurodeputato e consigliere amministrazione Enel, Alfredo Antoniozzi con tutti i suoi uomini sul territorio e fra i quali l’ex assessore comunale Giorgio Ciardi, già alemanniano.
La scelta di campo di tutti questi esponenti politici romani, conferma il trend in forte ascesa del centrodestra a trazione Meloni per il Campidoglio e la Pisana.
In caso di implosione del Governo e della maggioranza giallorossa e di elezioni anticipate, il Presidente della Regione Lazio e Segretario del Pd Nicola Zingaretti non potrebbe che optare per la candidatura parlamentare e l’effetto domino dello scioglimento del consiglio regionale potrebbe plausibilmente innescare le dimissioni di Virginia Raggi e le elezioni simultanee, o quasi, per le politiche, la Regione Lazio e Roma.
Con Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia a determinare scelte e candidature per i collegi, il Campidoglio e la Pisana.