by Vincenzo Bajardi
La Ferrari e l’anniversario della nascita di Gianni Agnelli: la speranza di un ritorno di fiamma di gloria e la storia dell’automobilismo italiano coincidono nell’esordio dei collaudi test sul circuito del Bahrein delle nuove monoposto di Formula 1 del Cavallino Rosso.
Sulla F1 2021 che prenderà il via il 28 Marzo, sono riposte tutte le speranze di ritorno ai traguardi vittoriosi del campionato del mondo costruttoroi e piloti della nuova Ferrari battezzata SF21 con evidenti richiami al passato, ma anche con una pennellata di verde elettrico, fianchi stretti per mandare in archivio un disastroso 2020.
“Onoreremo il nome del nostro fondatore” – ha rimarcato il presidente della Ferrari John Elkann, erede dell’indimenticabile Avvocato, figura simbolo del capitalismo italiano, Presidente di Fiat e Juventus.
L’obiettivo principale della nuova SF21 Ferrari è quello di cancellare il peggior Mondiale degli ultimi 40 anni. Avrà più velocità sui rettilinei e stabilità in curva. Muso rivisitato ed accresciuto il carico aerodinamico. E’ stata sviluppata una nuova ala anteriore e la powerunit è completamente nuova.
A guidare le Rosse dell’auspicata riscossa saranno Charles LeClerc e Carlos Sainz.
La SF21 è la 67 esima vettura costruita a Maranello. Trentuno i Mondiali vinti: 15 Piloti e 16 Costruttori.
Il pilota più vittorioso è stato Michael Schumacher con 5 titoli e 72 vittorie.
La stagione si aprirà, come anticipato il 28 marzo con il GP Bahrein, quindi il 18 aprile ad Imola, il 9 maggio in Spagna, il 23 maggio a Monaco e via via Azerbaijan, Canada, Francia, Austria, Gran Bretagna, Ungheria, Belgio, Olanda, Monza, Russia, Singapore, Giappone, Stati Uniti, Messico, Brasile, Australia, Arabia Saudita ed Abu Dhabi.
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