by Vincenzo Bajardi
Una favolosa Ferrari che concede il bis dopo Austin e un Carlos Sainz vincente che sbaraglia tutti e taglia il traguardo per primo al Gp del Messico di F1. Seconda vittoria consecutiva delle Rosse dopo quella negli Usa di Leclerc e la quinta quest’anno.
Partito dalla pole, Sainz dopo una partenza non impeccabile con Max Verstappen che l’aveva superato, ha aspettato il momento giusto per sorpassare la Red Bull dell’olandese e vedere sventolare dopo una gara al comando la bandiera a scacchi. Al secondo posto si piazza la McLaren di Lando Norris che sfrutta un errore prima del rettilineo di Charles Leclerc, che comunque conclude al terzo posto e si aggiudica il giro più veloce.
Due Ferrari sul podio per il secondo Gp consecutivo e con Norris che guadagna punti nella classifica mondiale su Verstappen che chiude solo sesto dopo una doppia penalità. Quarto e quinto posto per le due Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell. Settimo posto per Magnussen, seguito da Piastri, Hulkenberg e Gasly a completare la top ten.
Pronti via. Bella partenza di Verstappen, ma al 12 giro era Sainz leader su Leclerc e quindi l’olandese, Norris, Hamilton e Russell. Costretti al ritiro Albon e Tsunoda con safety car in pista e poi rientrata al sesto giro.
Metà gara – al 41 giro Sainz con 6”802 su Leclerc.
Classifica piloti – Verstappen 362, Norris 315, Leclerc 291, Piastri 251, Sainz 240, Hamilton 189, Russell 177, Perez 150, Alonso 62 e gli altri.
Classifica costruttori: McLaren 566, Ferrari 537, Red Bull 512, Mercedes 366, Aston Martin 86, Haas 46, Rb 36, Williams 17Alpine 14.
Sul podio Sainz dichiara: “volevo una vittoria con la Ferrari prima di lasciarla. Sono felice e commosso. Verstappen non mi è piaciuto”.
Domenica 3 novembre, prossimo il Gp del Brasile sul circuito di Interlagos