Nomine Vaticane: tutte le scelte di Papa Francesco

Quattro Cardinali e 25 fra Arcivescovi e Vescovi. Fra i quali 4 Nunzi Apostolici e due Cardinali al vertice di Conferenze episcopali estere. Queste le principali nomine che il Vaticano si accinge a predisporre dalla fine dell’anno.

La Curia prepara e propone le candidature. Bergoglio bypassa, decide e formalizza.

Di particolare rilevanza le nomine dei successori del Cardinale George Pell, Prefetto della Segreteria per l’Economia della Santa Sede, e dell’Arcivescovo di Milano, Cardinale Angelo Scola.

Due pezzi da ’90 della Chiesa pre Bergoglio che si dimetteranno al compimento del 75esino anno:

• Pell l’8 giugno,
• Scola il 7 novembre.

Dimissioni “dovute”, in base alla precisa norma del Diritto Canonico introdotta nel 1970 da Paolo VI°, ma anche attese per consentire a Papa Francesco di accelerare ulteriormente il profondo rinnovamento, già ampiamente avviato, della Curia romana e delle Diocesi.

Assieme alle recenti nomine di Mons. Corrado Lorefice a Palermo, di Mons Matteo Zuppi a Bologna, e della Porpora all’Arcivescovo di Agrigento, Cardinale Francesco Montenegro, la nuova pietra miliare di riferimento della Conferenza Episcopale Italiana sarà rappresentata dal successore di Scola sulla Cattedra di Sant’ Ambrogio.

Scelta della quale la nomina, all’inizio di giugno, di Don Gianmarco Busca a nuovo Vescovo di Mantova, lascia intravedere l’orizzonte delineato da Papa Bergoglio. Docente di teologia dogmatica, 51 anni, anche il neo Vescovo della Diocesi di Mantova é infatti un “prete di strada” con una esperienza parrocchiale molto apprezzata dai fedeli.

Dalle rive del lago Superiore e del Mincio il segnale che arriva alla Chiesa ambrosiana è forte e chiaro: nessuna possibilità di successione ad Angelo Scola per i quattro Vescovi ausiliari dell’Arcivescovo uscente:

• il Vicario generale Mons. Mario Delpini, 65 anni,
• Mons. Franco Maria Agnesi, 66 anni,
• Mons. Paolo Martinelli, Cappuccino, 58 anni,
• Mons. Pierantonio Tremolada, 60 anni.

Un paio dei quali da ricollocare in altre diocesi per non condizionare l’azione pastorale del nuovo Arcivescovo di Milano. Restano infatti da sostituire il Vescovo di Como e da nominare il successore del Vescovo di Brescia, in scadenza l’anno prossimo.

Sulla scia della non dimenticata tradizione del Cardinale Carlo Martini, fra i nomi dei possibili successori meneghini si sta facendo strada la candidatura di padre Pierbattista Pizzaballa, Custode uscente dei Luoghi Sacri della Terrasanta. 50 anni appena compiuti, bergamasco di Cologno al Serio, missionario francescano dell’Ordine dei Frati Minori, padre Pizzaballa è un biblista come Martini, ma soprattutto dal 2004 al 2016 in Palestina ha acquisito una vasta esperienza di gestione delle crisi. Un’esperienza di sopravvivenza fra le più difficili. Utile per succedere alla guida della diocesi più ciellina del mondo, ammiccano ironici in Vaticano…..

Questi nel dettaglio nomi, date delle dimissioni e incarichi delle prossime nomine Vaticane:

Curia Romana

(dati dell’Annuario Pontificio 2016)

¹ S.E. Mons. Claudio Maria Celli è decaduto dall’incarico di Presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali in data 16 marzo, in seguito alla cessazione delle attività di detto organismo, le cui funzioni sono state assunte dalla Segreteria per la Comunicazione, come riferito dalle Variazioni all’Annuario Pontificio 2016.

Nunziature e Rappresentanze Pontificie

¹ S.E. Mons. Thomas Yeh Sheng-nan ha lasciato l’incarico di Nunzio Apostolico in Algeria e in Tunisia prima del compimento dei 75 anni.

Arcidiocesi e Diocesi italiane

Arcidiocesi estere attualmente rette da Cardinali

Vescovi di origine italiana Ordinari o Ausiliari di Diocesi straniere