Centrodestra sull’onda del successo, tenuta del Centrosinistra con un forte ritorno al centro della politica regionale del Pd, ma soprattutto nuovo tracollo per i grillini.
Queste in sintesi le prime indicazioni delle proiezioni riguardanti le elezioni regionali in Sardegna, a ridosso della chiusura dei seggi e in attesa dei risultati ufficiali.
Inequivocabile comunque il trend indicato dalle prime proiezioni: centrodestra in netto vantaggio rispetto al centrosinistra e ulteriore disastro elettorale dei Cinque Stelle che dal 42,48% delle politiche del 4 marzo 2018 perdono il 28 e più per cento, cioè tre quarti dei voti e si assestano, secondo i primi rilevamenti statistici, al 14/18%.
Secondo le rilevazioni Opinio per la Rai il candidato del Centrodestra alla Presidenza della Regione Christian Solinas è attestato su una forbice che va dal 37,5 al 41,0%. Il candidato del Centrosinistra Massimo Zedda viene accreditato di una forbice che va dal 36 al 40%. Fortemente staccato segue il candidato dei 5 Stelle Francesco Desogus: fra il13,5 ed il 17,5%. 
Più marcato ed indicativo il divario fra le coalizioni se si guarda il voto di lista: il centrodestra si attesterebbe al 42-46%, il centrosinistra fra il 28 ed 32% mentre è evidente la débâcle del M5S che si collocherebbe sotto fra il 14 ed il 18%.
In crescita, nonostante lo scarso radicamento regionale, anche i voti della Lega che dal 10,79 delle ultime politiche passano ad una forbice fra il 12 ed il 16%
