by Vincenzo Bajardi
Charles Leclerc e la Ferrari vincono d’astuzia e di forza il Gp di Monza. A 5 anni di distanza dall’ultima vittoria sul circuito italiano, il monegasco riesce a vincere con una sola sosta a differenza delle McLaren che gli finiscono in coda. Oscar Piastri secondo e Lando Norris terzo non sono riusciti nel finale a rimontare sulla rossa numero 16.
Un colpo da maestri del muretto di Maranello che ha provato il raddoppio anche con Carlos Sainz, che però é riuscito soltanto ad arrivare quarto.
PRONTI VIA – Folla delle grandi occasioni sul circuito. Piastri con la McLaren e Leclerc con la Ferrari aggirano Norris quindi Sainz, Hamilton, Verstappen, Russell. Il monegasco Leclerc rimane in zona DRS ma non impensierisce il battistrada al 6° giro. Piastri colleziona giri veloci. Si ritira Tsunoda danneggiato da un urto di Hulkenberg (penalizzato di 10″). Anche Ricciardo ne riceve 5″. Norris dopo il pit stop, è sesto, Leclerc settimo. Al 18° giro guida Sainz su Verstappen e Perez che balza in testa al 22° giro su Norris e Leclerc.
META’ GARA – Dopo 26 giri: dominano le due McLaren di Piastri e Norris (nonostante l’errore alla Roggia di quest’ultimo), a 5″613 segue Leclerc, a 9″836. Al 35° giro Piastri con 5″760 su Leclerc, Sainz, Hamilton, Verstappen e Norris (2 pit stop con gomme usurate, a 29″760). Leclerc e Sainz puntano ad un solo pit stop e guidano al 40° giro, lasciando Piastri a 16″ e Verstappen a 22″. Sainz, poi Hamilton a 12″, Verstappen che ha perso tempo nel pit stop, Perez e Russell.
CLASSIFICA PILOTI – Verstappen 303, Norris 241, Leclerc 217, Piastri 197, Sainz, 184, Hamilton 164, Perez 143, Russell 128, Alonso 50, Stroll 24, Hulkenberg e Tsunoda 22, Ricciardo 12, Gasly 8, Bearman 6, Magnussen e Ocon 5, Albon 4.
CLASSIFICA COSTRUTTORI – Red Bull 446, McLaren 438, Ferrari 407, Mercedes 292, Aston Martin 74, Rb 34, Haas 28, Alpine 13, Williams 6.
Prossimo gran premio il 15 settembre, a Baku, il GP dell’Azerbagian.