Un lampo nella notte allunga le ombre della guerra fredda e spalanca le porte della storia alla guerra laser.
La Blitzkrieg, la guerra lampo, teorizzata dai tre Von tedeschi esperti di strategia militare, Clausewitz, Schlieffen e Seeckt, è diventata realtà.
I conflitti saranno rapidi e si combatteranno letteralmente alla luce del sole, a colpi di fasci di onde elettromagnetiche in grado di incenerire alla velocità della luce.
Dopo anni di collaudi, la Marina degli Stati Uniti ha testato con successo il cannone laser che sarà istallato sugli altrettanto rivoluzionari cacciatorpedinieri invisibili della classe Zumwalt.
Le nuove unità stealt possono navigare in acque molto basse, fino a 10 metri di profondità, sparare proiettili dotati di Gps in grado di tarare la traiettoria in volo e colpire obiettivi fino ad una distanza di 154 km.
“La strategia militare è entrata nel futuro ed è destinata a modificare gli equilibri militari ed economici” afferma l’analista Arduino Paniccia, Docente di studi Strategici e Presidente della Scuola di Competizione Economica Internazionale di Venezia.
Come cambia la strategia militare?
Il sistema che sarà più usato considerato il basso costo e l’alto rendimento è quello laser antimissile. Sarà la US Navy ad utilizzarlo per prima, già nel 2021. Anche l’USAF, l’aviazione, sarà dotata di queste armi pur se sappiamo che gli aerei di quinta generazione sono già dotabili di sistemi anti magnetismo e anti laser. Ma per i caccia il problema sono le batterie, oggi pesanti e costose e che in definitiva sono il punto debole dell’arma. 
Cambiano quindi strategie, tattiche, regole d’ingaggio e logistica. Non servono più i depositi e i rifornimenti di munizioni. L’artiglieria rivoluziona nuovamente l ‘arte militare e segna il destino dei carri armati, bersagli fin troppo facili sui campi di battaglia. Le potenzialità del cannone laser sono in grado di cambiare profondamente la dottrina non solo della Us Navy, ma di tutti gli stati maggiori.
Specificità tecniche?
L’arma ha tre caratteristiche assolutamente inconfondibili: istantaneità, precisione assoluta, nessun munizionamento. Secondo i suoi molti estimatori l ‘arma laser non teme vento,deriva e distanza perché viaggia e colpisce alla velocità della luce. Apparentemente è un arma imbattibile.
Su quale scacchiere influirà maggiormente la ritrovata superiorità strategico militare di Washington?
Innanzi tutto nel Pacifico. Va tenuto conto che le marine militari cinese e russa stanno sperimentando da anni armamenti vari a laser. In un incidente di qualche anno fa una unità cinese ha accecato per breve periodo due piloti di un ricognitore Usa.I russi studiano l’utilizzo sottomarino che è il vero punto debole del laser e sono avanzatissimi con i droni subacquei che per il momento non temono armi laser.
L’armamento laser sarà condiviso con la Nato e gli alleati ?
Da tempo non solo Usa, Mosca e Pechino stanno studiando vari tipi di armamenti non soltanto laser. Il Regno Unito opera da anni insieme agli Stati Uniti. Ma sperimentano anche India, Brasile e Canada. Francia, Italia e Germania scambiano informazioni sugli stati di avanzamento degli armamenti a laser all’interno della Nato. Ma gli Usa non rivelano a nessuno i veri enormi progressi che hanno ottenuto in questo campo e che conferiscono a Washington una avanzatissima superiorità strategica che può durare nel tempo.
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