Nel 13° appuntamento stagionale del Mondiale di F1, il GP Ungheria, prima vittoria in carriera per l’australiano Oscar Piastri che in 1h41’24 ha preceduto di 2″ il compagno di colori Norris per una meritata doppietta McLaren.
Norris, con una mossa da libro Cuore, ha ceduto volontariamente la vittoria nelle ultime battute.
A 14″880 Hamilton, sempre bravo con la Mercedes, quindi la Ferrari di Leclerc a 19″686, Verstappen a 21″, Sainz con l’altra Ferrari a 23″, Perez, Russell, Tsunoda e Stroll.
PRONTI VIA – Il tracciato dell’Hungaroring misura 4.381 metri, 70 giri, 14 curve, pista ad alto carico aerodinamico con staccata decisa per la prima curva: Piastri va in testa perchè Norris si avvia male e Verstappen è secondo, quindi Norris, Hamilton, Leclerc, Alonso, Sainz. Investigazione ufficiale per il sorpasso di Verstappen (andato fuori pista) su Norris.
Al 4° giro l’olandese dai box riceve l’ordine di cedere la posizione per evitare penalità. Le due McLaren precedono all’8° giro Verstappen, Hamilton, Leclerc, Sainz. Subito i primi pit stop. Piastri porta ad oltre 3″ il vantaggio sul compagno di squadra al 10° giro.
Al 18° giro Verstappen guida sui due ferraristi Leclerc e Sainz quindi le due McLaren ed Hamilton.
Al 21° giro Leclerc leader con Hamilton che firma un giro veloce dopo l’altro. Poi ritornano in vetta le due McLaren di Piastri e Norris grazie alla sosta di Leclerc che rientra quinto.
META’ GARA – Situazione al 35° giro: guida l’australiano Piastri che però perde tanto da Norris ora a 1″5, quindi Hamilton a 7″560, largo Verstappen in curva 3 a 13″560, Leclerc a 19″544, Sainz a 25″549. Secondo pit stop per Hamilton e Leclerc che potrebbero mettere in crisi i piloti davanti con questa mossa. Ritirato Gasly.
45 giro: Piastri su verstappen, Sainz, Norris, Hamilton, Leclerc. Dal muretto McLaren puntano su Norris che è leader al 50° giro su Piastri, Hamilton, Leclerc, un nervoso
Verstappen che va lungo nel tentativo di passare Hamilton (63°giro), Sainz.
CLASSIFICA PILOTI – Verstappen 265, Norris 189, Leclerc 162, Sainz 154, Piastri 149, Hamilton 125, Perez 124, Russell 116, Hamilton 110, Alonso 45, Stroll 24, Hulkenberg e Tsunoda 22, Ricciardo 11, Bearman e Gasly 6, Magnussen 5, Albon 4, Ocon 3.
CLASSIFICA COSTRUTTORI – Red Bull 389, McLaren 338, Ferrari 322, Mercedes 241, Aston Martin 69, Honda RB 33, Haas 27, Alpine 9, Williams 4.
POLE – Dominio McLaren nonostante una sessione di qualifica movimentata per la pioggia con due interruzioni con la bandiera rossa, la seconda a 2’13” dalla fine. Lando Norris ha firmato la terza pole in carriera (1.15.227) precedendo il compagno di colori Piastri staccato di appena 22 millesimi. Era dal GP Brasile 2012 che la McLaren non occupava l’intera prima fila.
Il campione del mondo Verstappen con l’inedita Red Bull staccato di 46 millesimi e Sainz con la Ferrari a 0.469 in seconda fila. In terza Hamilton (Mercedes) e LeClerc (Ferrari) distanziato di 0.678. A chiudere i primi dieci le due Aston Martin di Alonso e Stroll e le Racing Bulls di Ricciardo e Tsunoda. Negativi Perez (ha sbattuto) e Russell (mancanza di carburante) entrambi eliminati in Q1. Il record della pista ungherese è di Hamilton ottenuto nel 2020.
Qui il pilota inglese ha vinto otto volte tra il 2007 ed il 2020, altri vincitori Ricciardo, Ocon e due volte Verstappen (2022 e 2023). Con il successo numero 104 in carriera, Hamilton è il primo pilota al mondo a vincere due GP a distanza di 17 anni: la prima in Canada nel 2007 e l’ultima dopo 17 anni e 27 giorni nel GP Gran Bretagna il 7 luglio scorso.
Prossimo Gran Premio in 28 luglio in Belgio sul circuito di Francorchamps