C’è un pianeta da incubo che lievita ogni giorno al ritmo di migliaia di tonnellate di rifiuti. È il pianeta della grande monnezza che avvelena e inquina oceani e falde idriche, ammorba e uccide la natura.
Un universo mefitico e infernale che sta progressivamente assumendo una dimensione dirompente, in grado di divorare lo stesso globo che lo contiene, la Terra.

Come scongiurare i rischi sempre più incombenti dello smaltimento dei rifiuti e delle discariche ? “Sembrerebbe un gioco di parole, ma invece, tranne che per alcune realtà virtuose, il rifiuto viene trattato per produrre altro rifiuto e quello che si riesce a recuperare è una piccola percentuale….il resto va tutto in discarica” spiega l’ingegnere Giovanna Picone, manager della Società per la Regolamentazione del servizio di gestione Rifiuti in Sicilia.
