by Vincenzo Bajardi
Nella penultima gara del Mondiale di F1, sulla spettacolare pista di Las Vegas, la città americana famosa per i suoi Casinò il successo l’ha firmato Verstappen (il 18° conseguito quest’anno ed il numero 53 in carriera): l’olandese Max ha preceduto sul traguardo, nonostante una penalità di 5″ inflittagli dai commissari, in 1h29″43 il ferrarista Leclerc di 5″247 con il monegasco protagonista di un ottimo sorpasso in staccata su Perez nell’ultimo giro.
Qust’ultimonon ha approfittato del vistoso rallentamento del compagno di scuderia. Al quarto posto un ottimo Ocon con l’Alpine a 19″364, quindi Stroll con l’Aston Martin a 22″174, Sainz con l’altra Ferrari a 23″763 (partito dodicesimo) ed un opaco Hamilton su Mercedes a 25″366.
Quindi Alonso, Piastri, Gasly, Albon, Magnussen, Zhou, Ricciardo, Sargeant e Bottas. La Ferrari conquista 26 punti contro i 10 della Mclaren, Russell settimo dopo la penalizzazione ed Hamilton ottavo e si riaccende la lotta per il posto d’onore nel Mondiale Costruttori con la Rossa a soli 4 punti di distacco.
PRONTI VIA – Alla prima curva va in testa Verstappen che platealmente ha allargato aggirando Leclerc con la Ferrari costretto ad un fuori pista. Tutti con gomma media tranne Hamilton, Zhou e Piastri che optano per le dure e Stroft e Tsunoda con le soft. Perez ai box per cambiare il musetto e virtual safety car, ai box anche Alonso e Bottas.
Al terzo giro virtual safety car terminata ma Norris (McLaren) va al muro (esi ritira) ed entra in scena la safety car con pit stop per Stroll (Aston Martin) e Sainz (Ferrari). Al quinto giro Verstappen, sotto indagine dalla Direzione gara (e riceve una penalità da parte dei commissari FIA), guida con 452″ su Leclerc, con 909″ su Russell poi Gasly, Albon, Sargeant, Ocon, Magnussen, Hulkenberg, Tsunoda, Piastri ed Hamilton.
La safety car rientra al sesto dei 50 giri. Questa la situazione al 19° giro: guida Leclerc con 13″547 su Perez (Red Bull) a 13″547, Stroll, Sainz a 17″758, quindi Zhou, Alonso, Russell, Verstappen ottavo a 24″020 (al pit stop ha scontato i 5″ di penalità). Frequenti cambiamenti per via dei pit stop. Al 22° giro Perez (Red Bull) su Stroll (Aston Martin), Leclerc, Sainz, Russell, Verstappen, Alonso.
META’ GARA – Perez con la Red Bull precede Leclerc con la Ferrari attardato di 11″390, quindi Stroll a 12″972, Verstappen a 14″538, quindi Russell, Sainz, Alonso, Gasly, Piastri, Albon, Zhou, Ocon, Sargeant, Magnussen, Hulkenberg, Hamilton con la Mercedes a 35″034, Ricciardo, Bottas e Tsunoda. Un giro dopo contatto fra Russell e Verstappen (incidente sotto investigazione) e safety car con Leclerc leader con 1″260 al 27° giro su Perez e Gasly, Piastri e Verstappen. Al 33° giro Perez su Leclerc e Verstappen che si avvicina pericolosamente e balza al comando tre giri dopo aggirandoli con passo superiore.
COSI’ IERI – Leclerc il più veloce, ieri, a Las Vegas con la Ferrari in 1’32″726 al suo fianco Verstappen in 1’32″770 visto che Sainz (secondo sul traguardo è stato retrocesso al 12° posto nonostante il tempo di 1’32″770 per la faccenda del tombino). Seconda fila per Russell con la Mercedes in 1’33″112 e Gasly con l’Alpine in 1’33″323, quindi Sargeant con la Williams in 1’33″513 ed un ottimo Bottas con l’Alfa Romeo. La Ferrari negli Usa ha disputato 62 GP con 13 vittorie e 17 pole position con un totale di 42 podi. Il miglior piazzamento di una Ferrari nei due GP validi per il Mondiale di F1 disputati a Las Vegas fino ad oggi è il nono posto grazie a Pironi. Saranno 50 i giri da percorrere per un totale di 305,775 km.
CLASSIFICA PILOTI – Verstappen 549, Perez 273, Hamilton 232, Sainz e Alonso 200, Norris 195, Sainz 192,Leclerc 188, Russell 160, Piastri 88, Stroll 73, Gasly 62, Ocon 58, Albon 27, Tsunoda 13, Bottas 10, Hulkenberg 9, Ricciardo e Zhou 6, Magnussen 3, Lawson 2, Sargeant 1.
CLASSIFICA COSTRUTTORI – Red Bull 822, Mercedes 392, Ferrari 388, McLaren 283, Aston Martin 273, Alpine 120, Williams 28, Alphatauri 21, Alfa Romeo 16, Haas 12.
Prossimo Gran Premio il 26 novembre ad Abu Dhabi, ultimo appuntamento in calendario.
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