Cuore & Batticuore
Rubrica settimanale di posta storie di vita e vicende vissute
by Maggie S. Lorelli
Dunque, é andata così. A Milano sono entrata nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie al Naviglio per un motivo orrendo: perché sapevo che vicino al confessionale c’é una presa di corrente e avevo bisogno di caricarmi il cellulare mezzo morto.

L’ho appoggiato comodamente sull’inginocchiatoio del peccatore, cioé dove, se non fossi una volgare miscredente, dovrei sedermi io, di sicuro più a lungo del mio smartphone.
Intanto sedevo su un banco e, non per devozione ma per un attacco di sonno, a causa di una gravissima insonnia che mi tormenta in questo periodo più di altri, ho pensato di inginocchiarmi, chinare la testa sul banco davanti e circondarmela con le braccia. Insomma, una penitente, un’anima contrita, mortificata.
In realtà dormivo profondamente, e credo di essere arrivata alla fase Rem quando sono stata improvvisamente svegliata (manco un caffè) da un coro di sparute anziane all’inizio della Messa.
Quasi per giustificarmi, con me stessa, con le devote, con una vaga idea di Dio risalente alla prima infanzia, ho fatto il segno della croce, ho ritirato il cellulare carico e assolto, e me ne sono andata. A fare l’aperitivo…ora pro secco!
