All’indomani della spaccatura del plenum sulla nomina di Filippo Spiezia a Procuratore di Firenze, il Csm ritrova una parziale convergenza sulla designazione a larga maggioranza di Nicola Gratteri per il vertice della Procura di Napoli.
In Quinta commissione referente per gli incarichi direttivi, l’attuale Procuratore di Catanzaro ha ottenuto quattro voti, mentre Gimmi Amato, Procuratore di Bologna, e Rosa Volpe, ex reggente della Procura partenopea, hanno ottenuto un voto ciascuno.
Per Gratteri hanno votato la Presidente della Commissione, Maria Luisa Mazzola,Mi, il Consigliere indipendente Andrea Mirenda, la laica di centrodestra Daniela Bianchini ed il laico di Italia Viva Ernesto Carbone.

Amato è stato votato da Roberto D’Auria, Unicost, e Volpe da Antonello Cosentino di Area.
La nomina del nuovo Procuratore di Napoli sarà decisa dal plenum di Palazzo dei Marescialli prima della pausa estiva, ma è ancora presto per valutare se su Nicola Gratteri si ricomporrà una ampia maggioranza, oppure se si riproporrà un nuovo muro contro muro fra le componenti interne dell’Anm.
Le lacerazioni del voto di ieri restano profonde. Tanto che negli ambienti di Palazzo dei Marescialli si fa presente che in occasione della nomina del nuovo procuratore di Firenze, il vicepresidente del Csm Fabio Pinelli ha espresso il proprio voto secondo quanto prevede la prassi costituzionale, e come farà anche in futuro, per le pratiche di particolare rilievo, come ha lui stesso affermato durante la dichiarazione di voto.

Sempre secondo quanto fanno sapere le fonti vicine al vicepresidente del Csm, viene specificato che alla base delle ragioni del voto di Pinelli in favore di Filippo Spiezia c’è innanzitutto lo straordinario profilo internazionale di chi, in questi anni, ha rappresentato l’Italia in Eurojust. Inoltre c’è stata anche una valutazione dovuta al fatto che l’altro candidato, Ettore Squillace Greco, vicino all’età pensionabile, avrebbe obbligato l’attuale Consiglio Superiore a riaprire il bando nei 4 anni di questa consiliatura, in una Procura che per lungaggini del Consiglio stesso è stata scoperta molto tempo e ha ora bisogno di una guida duratura.
Facebook Comments
Fondatore e Direttore di zerozeronews.it Editorialista di Italpress. Già Condirettore dei Giornali Radio Rai, Capo Redattore Esteri e inviato di guerra al Tg2, inviato antimafia per Tg1 e Rai Palermo al maxiprocesso a cosa nostra. Ha fatto parte delle redazioni di “Viaggio attorno all’uomo” di Sergio Zavoli ed “Il Fatto” di Enzo Biagi. Vincitore nel 2007 del Premio Saint Vincent di giornalismo per il programma “Pianeta Dimenticato” di Radio1.