E’ spoil system la password di tutti gli scenari all’orizzonte. Archiviato il 65° Governo della storia della Repubblica e probabilmente anche il 29° Presidente del Consiglio, forze politiche, parlamentari e palazzi istituzionali sono già alle prese con l’individuazione dei candidati per l’attribuzione dei Ministeri dei due nuovi Governi possibili:
quello politico e di legislatura che potrebbe essere formato da 5Stelle e Pd, oppure in mancanza d’accordo, un esecutivo tecnico elettorale per mettere in sicurezza i conti pubblici ed accompagnare il Paese alle elezioni, possibilmente nella primavera del 2020.
A meno che la crisi non renda indispensabile e urgente, per scongiurare la deriva della situazione economica dell’Italia, la materializzazione dell’ipotesi per Palazzo Chigi di una figura di super garante internazionale come Mario Draghi, gli schemi della possibile maggioranza giallo rossa prevedono un Premier 5 Stelle (Roberto Fico o Giuseppe Conte) ed un vice premier Pd (Luigi Zanda, Andrea Orlando o Marina Sereni) la conferma all’Economia di Giovanni Tria e l’attribuzione ai grillini del Ministero degli Esteri (Conte) dell’Interno ( Di Maio o Conte) della Salute (Giorgio Trizzino) dell’Istruzione (Luigi Gallo), dello Sviluppo economico (Riccardo Fraccaro), Politiche agricole (Alfonso Bonafede) Sud (Alessandro Di Battista o Paola Taverna)
Mentre al Pd e a Liberi e Uguali verrebbero riservati i Ministeri della Difesa (Sereni o Paola De Micheli) delle Infrastrutture (Roberto Morassut ) Regioni (Francesco Boccia) Giustizia (Orlando o Piero Grasso) Beni Culturali (Francesca Puglisi ) rapporti col Parlamento (Loredana De Petris) del Lavoro ( Alberto Lo Sacco o Tommaso Nannicini) Pubblica Amministrazione (Andrea Marcucci)
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Vincenzo Spadafora ed eventuale nuovo Presidente della Camera al posto di Fico, Dario Franceschini.
Più articolate e tutte indipendenti le candidature di un eventuale Governo elettorale
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Premier: Giovanni Tria, Marta Cartabia, Giovanni Flick, Sabino Cassese, Carlo Cottarelli.
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Interno: Giampiero Massolo, Michele Vietti o Giuseppe Pignatone
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Giustizia: Flick
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Difesa: Alessandro Pajno
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Esteri: Moavero Milanesi o Massolo
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Economia: Tria
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Lavoro: Susanna Camusso
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Infrastrutture: Vito Riggio
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Salute: Giorgio Calabrese