Il sorpasso in corsa in tutta la Francia delle forze politiche di centrosinistra, spinge fuori strada la destra di Marine Le Pen.
“ Il contropiede di Kylian Mbappé infilza Le Pen” commentano divertiti i parigini che per giorni hanno assistito allo scontro polemico a distanza fra la leader della destra e il calciatore più amato dei blu che agli europei di Germania hanno appena guadagnato la qualificazioni alle semifinali.

L’ennesimo passo falso della destra ha ripercorso l’errore delle ultime presidenziali, quando l’ondata nera incombente del Front National ha talmente spaventato i francesi da far loro preferire la riconferma all’Eliseo del molto poco amato Emmanuel Macron.
La nuova bruciante sconfitta di Marine Le Pen oltre a compromettere, probabilmente definitamente le ambizioni di sfidare nuovamente per la terza volta un candidato di centro sinistra per l’Eliseo, rattrappisce soprattutto la spinta populista in vari altri paesi europei, dalla Polonia, alla Danimarca, all’Olanda, all’Inghilterra e in parte anche in Italia con la Lega di Matteo Salvini, di tutte le forze politiche che si erano messe sulla scia apparentemente vincente del Rassemblement national, bocciato invece senza appello e omogeneamente dagli elettori francesi che sono andati a votare come mai prima in tutto il paese, facendo registrare il record dell’affluenza.
