HomeRisvoltiLa Russia si chiede perché morire per Putin

La Russia si chiede perché morire per Putin

Code chilometriche alle frontiere di auto in fuga dalla Russia, aerei per l’estero presi d’assalto a Mosca, in proporzione quasi come a Kabul, proteste in molte città e arresti a migliaia per la prima mobilitazione dalla seconda guerra mondiale: sembrano le immagini che precedettero la caduta del muro di Berlino, ma che ancora non riescono a innescare una scossa per il crollo della cinta muraria del Cremlino.

Come finirà? La devastante invasione dell’Ucraina appare più che mai lontana dalla risoluzione. Vladimir Putin alza il livello dello sconto fino al limite dell’apocalisse nucleare, ma sul fronte sud orientale le truppe di Kiev continuano ad avanzare e a rendere sempre più ridicoli e farseschi i falsi referendum indetti nelle zone ancora in mano all’armata russa.

Dall’assemblea Generale delle Nazioni Unite rimbalza la notizia che gli Stati Uniti inviano da mesi, fin dall’inizio dell’invasione, messaggi riservati ai vertici del Cremlino per avvertirli che Washington sarebbe costretta a rispondere colpo su colpo all’ eventuale sciagurata utilizzazione di atomiche tattiche, denominate da Mosca “bombe nucleari da campo”.

La Russa si chiede perché morire per Putin
Intervento del Presidente Usa Joe Biden all’Assemblea delle Nazioni Unite

Messaggi riservati, chiari e costanti, recapitati a tutta la leaderhip governativa e militare russa. Messaggi che continuano a sottolineare ciò che l’amministrazione Biden afferma in maniera più sfumata pubblicamente per evitare di alimentare  tensioni. Appare evidente che è la Casa Bianca a non bluffare, esattamente l’opposto di quanto vorrebbe mostrare Putin. Che con la fallita invasione, l’isolamento internazionale, l’insostenibile crisi economica e la crescente contestazione popolare, si é avvitato in una situazione critica.

Fino adesso non vi è alcuna indicazione che la Russia stia spostando forze  nucleari strategiche in preparazione di strike, di attacchi, ma questo non esclude l’utilizzo di ordigni tattici di ridotte dimensioni in Ucraina.

Il timore delle intelligence americana inglese ed europea é che anche se catastrofica per il suo Paese e per l’intero continente, la via d’uscita “accarezzata” da Putin per congelare in un terrificante inverno nucleare la situazione militare ormai compromessa sul fronte ucraino, possa essere quella dell’atomica tattica

La Russa si chiede perché morire per Putin
1500 scatti della guerra in Ucraina delineano il volto di Putin

“Mentre le precedenti dichiarazioni del Cremlino sembravano mirare ad avvertire gli Stati Uniti e i loro alleati di non sconfinare nel conflitto diretto nell’aiutare l’Ucraina, i commenti più recenti di Putin fanno ipotizzare  che stia valutando l’opzione nucleare” ha affermato al Washington Post Daryl Kimball, direttore esecutivo della Arms Control Association, un gruppo di difesa della non proliferazione a Washington.

“Quello che tutti devono riconoscere è che si tratta di uno degli episodi, se non il più grave, in cui le armi nucleari potrebbero essere usate negli ultimi decenni”, ha detto Kimball. “Le conseguenze anche di una cosiddetta ‘guerra nucleare limitata’ sarebbero assolutamente catastrofiche”.

Oltre all’eventuale opposizione dei vertici militari e civili di Mosca, ad impedire l’opzione atomica al Presidente russo ci sarebbe tuttavia la constatazione che anche il suo destino sarebbe segnato. Un destino che la semplice risposta alla domanda:” perché morire per Putin?” che  agita il popolo russo, potrebbe in ogni caso rendere ormai ineluttabile.La Russa si chiede perché morire per Putin

Facebook Comments
Gianfranco D'Anna
Gianfranco D'Anna
Fondatore e Direttore di zerozeronews.it Editorialista di Italpress. Già Condirettore dei Giornali Radio Rai, Capo Redattore Esteri e inviato di guerra al Tg2, inviato antimafia per Tg1 e Rai Palermo al maxiprocesso a cosa nostra. Ha fatto parte delle redazioni di “Viaggio attorno all’uomo” di Sergio Zavoli ed “Il Fatto” di Enzo Biagi. Vincitore nel 2007 del Premio Saint Vincent di giornalismo per il programma “Pianeta Dimenticato” di Radio1.
RELATED ARTICLES

AUTORI

Gianfranco D'Anna
3554 POSTS0 COMMENTS
Gianfranco D'Anna
3554 POSTS0 COMMENTS
Augusto Cavadi
59 POSTS0 COMMENTS
Maggie S. Lorelli
30 POSTS0 COMMENTS
Vincenzo Bajardi
28 POSTS0 COMMENTS
Adriana Piancastelli
21 POSTS0 COMMENTS
Valeria D'Onofrio
21 POSTS0 COMMENTS
Antonino Cangemi
19 POSTS0 COMMENTS
Antonio Borgia
14 POSTS0 COMMENTS
Dino Petralia
14 POSTS0 COMMENTS
Letizia Tomasino
8 POSTS0 COMMENTS
Piero Melati
4 POSTS0 COMMENTS
Francesca Biancacci
1 POSTS0 COMMENTS
Beatrice Agnello
1 POSTS0 COMMENTS
Italo Giannola
1 POSTS0 COMMENTS
Arduino Paniccia
0 POSTS0 COMMENTS
Michela Mercuri
0 POSTS0 COMMENTS