Bergoglio fa piazza pulita di uno dei peggiori scandali della Chiesa latino americana
La nomina di un commissario apostolico, imposto da Papa Francesco, accende l’attenzione del media internazionali su uno dei più oscuri casi di abusi sessuali, pedofilia e speculazioni economiche che da anni sconvolgono la Chiesa dell’America latina: lo scandalo della società di vita apostolica Sodalizio di Vita Cristiana.
La cosiddetta Famiglia sodalite raggruppa diverse realtà: l’Associazione di Maria Immacolata per le donne, il Movimento di Vita Cristiana, la Fraternità Mariana della Riconciliazione, la Fraternità Nostra Signora della Riconciliazione e le Serve del Piano di Dio, tutte associazioni fondate fra il 1974 e il 1998 dal peruviano laico consacrato Luis Fernando Figari Rodrigo, ritenuto responsabile dall’autorità giudiziaria di Lima di violenze sessuali nei confronti di minori e di vari altri inquietanti reati.
La Congregazione per gli istituti di vita consacrata ha promulgato il decreto con cui nomina commissario apostolico della società monsignor Noel Antonio Londono Buitrago Vescovo di Jericó in Colombia, mentre per le questioni economiche viene indicato come referente il Cardinale Arcivescovo statunitense Joseph William Tobin .
“Papa Francesco, che dal 15 al 22 gennaio si recherà in visita apostolica in Cile e Perù, ha seguito con preoccupazione tutte le informazioni che, da diversi anni, arrivano in Vaticano sulla situazione del “’Sodalizio di Vita Cristiana” – afferma una nota della Santa Sede