Margherita Cassano entra nella storia della magistratura e dell’Italia come la Presidente della svolta della Giustizia e dei record che per prima viene nominata alla guida della Suprema Corte.

“Per la prima volta il Csm ha nominato all’unanimità una donna presidente della Cassazione, ma Margherita Cassano – ha sottolineato il Procuratore generale della Cassazione Luigi Salvato – non é stata scelta perché donna, ma perché magistrata che assomma le virtù essenziali della magistratura”.
E’ la rappresentazione della storia di un magistrato che onora al meglio il merito perché costruito sulle capacità, sull’equilibrio e sulla cultura giurisdizionale. Ed i primati che da sempre le sono stati riconosciuti in tutti gli uffici che ha diretto o presso i quali ha lavorato sono quelli della credibilità, della coerenza e dell’umanità.

“Il ruolo del magistrato non è solo fatto di abilità tecnica ma di umanità, capacità di ascolto, di rispetto profondo degli altri e di comprensione delle tragedie umane che si nascondono dietro i singoli casi portati alla nostra attenzione”, ha affermato subito dopo la nomina unanime del Csm Margherita Cassano, in collegamento col Palazzo di Giustizia di Firenze in occasione del premio intitolato a Tindari Baglione, già storico procuratore generale nel capoluogo toscano. Parole che esprimono in prospettiva tutta la valenza della Presidenza della Suprema Corte, alla quale si atterrà la 67enne Margherita Cassano.
“Sappiamo tutti che si tratta della prima donna che Presiede la cassazione, e se questo aspetto non ha influito sulla nomina, voglio ricordare che 5 giorni fa sono stati ricordati i 60 anni dalla legge che ha immesso le donne in magistratura ed è quindi un’occasione importante che ha posto in evidenza l’eccezionale profilo professionale della Presidente Cassano, che ha mostrato doti e attitudine di elevato livello che trovano ulteriore fondamento nelle sue attività di studio e ricerca – ha affermato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha presieduto il plenum del Csm che ha ratificato la nomina di Margherita Cassano. “ Sono certo che il suo contributo sarà prezioso per il Csm. L’unanimità dei consensi di oggi rappresenta il riconoscimento dell’autorevolezza della neo prima Presidente” ha concluso Mattarella.
