Grande soddisfazione al Viminale per la promozione a Direttore dello Sco, il Servizio centrale operativo della Polizia di Alessandro Giuliano, figlio del compianto Capo della Squadra Mobile di Palermo Boris Giuliano, che per primo scoprì i canali dei narcodollari, i delitti e i profitti di cosa nostra e che venne assassinato dalla mafia nel luglio del 1979.

Alessandro Giuliano, 50 anni, ha diretto le squadre mobili di Padova, Venezia, Milano e nel 2016 è stato nominato Questore di Lucca.
Questo il quadro definitivo delle nomine che sarà avviato con la promozione a Prefetti degli attuali Questori di Roma e di Palermo:
- Nicolò D’Angelo, dalla Questura di Roma a Prefetto di Viterbo
- Guido Longo, dalla Questura di Palermo a Prefetto di Vibo Valentia
- Guido Marino da Napoli alla Questura di Roma
- Renato Cortese dallo Sco alla Questura di Palermo.
- Antonio De Iesu da Milano alla Questura di Napoli
- Marcello Cardona da Catania alla Questura di Milano.
- Giuseppe Gualtieri da Potenza alla Questura di Catania
- Vittorio Ingrassia da Varese alla Questura di Savona
- Gabriella Ioppolo da Lecco alla Questura di Siracusa
- Antonio Maiorano da Trieste alla Questura dell’Aquila
- Vito Montaruli Questore di Lucca
- Bruno Megale dalla Questura di Caltanissetta alla Direzione della V^ zona di frontiera Lazio – Sardegna – Umbria
- Giovanni Signer da Savona alla Questura di Caltanissetta.
Dal maggio si dovrebbe inoltre liberare la Questura di Torino, dove potrebbe essere destinato l’attuale Questore di Venezia Angelo Sanna, al quale potrebbe subentrare da Cagliari Vito Danilo Gagliardi.