#Nomineinprogress tra Palazzo Chigi e CsmVigilia di calendarizzazione e di nomine. Il Consiglio dei ministri già convocato lunedì 26 settembre, per indire la data del referendum costituzionale, approverà anche le nuove stime macroeconomiche e di finanza pubblica, fornendo la cornice su cui sarà costruita la legge di Bilancio, attesa al più tardi il 20 ottobre, e deciderà nomine e spostamenti di vari Prefetti ed attribuirà vari incarichi.
Di rilievo la probabile nomina dell’attuale Prefetto di Venezia, l’agrigentino Domenico Cuttaia, a Commissario straordinario del Governo per il Coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura e Presidente del Comitato di Solidarietà per le vittime dell’estorsione e dell’usura.
Il movimento di Prefetti ruota invece attorno alla nomina del Direttore dell’Ufficio Legislativo e delle relazioni Parlamentari del Ministero dell’Interno, al posto del Prefetto Bruno Frattasi recentemente promosso Capo dipartimento dei Vigili del fuoco.
Principale candidata il Prefetto Franca Triestino, attuale Vice Capo Gabinetto vicario del Viminale, che dal 2000 al 2009 ha già prestato servizio presso l’Ufficio legislativo.
L’alternativa per il Prefetto Triestino potrebbe essere inoltre l’attribuzione dello stesso ruolo precedentemente ricoperto presso la Presidenza del Consiglio dal neo Prefetto di Modena, Maria Patrizia Paba.
Fra le altre nomine spicca quella dell’attuale Prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, che sarà promosso alla Prefettura di Catania e sostituirà la collega Maria Guia Federico.
La mappa dei nuovi vertici degli uffici giudiziari
Espletate le prime proposte di nomine autunnali, a Palazzo dei Marescialli tengono banco le consultazioni fra i consiglieri in merito alle candidature per la Presidenza della Corte d’Appello di Palermo e della Procura di Messina. Le proposte dovrebbero giungere al vaglio della Quinta commissione fra metà ottobre e metà novembre.
Per Palermo, la successione di Gioacchino Natoli, promosso Capo Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria del personale e dei servizi, vede in pole position:
- Matteo Frasca, Presidente della Giunta esecutiva di Palermo dell’Associazione nazionale magistrati
- Gianfranco Garofalo, Presidente di sezione della Corte d’Appello di Palermo, già proposto nel 2015 assieme a Giacchino Natoli, poi prescelto dal plenum, dalla commissione incarichi direttivi del Csm.
Sul filo di lana la valutazione dei titoli e dell’anzianità per la Procura di Messina. Cinque i candidati più accreditati:
- Maurizio De Lucia, Sostituto Procuratore Direzione nazionale antimafia
- Alfredo Morvillo, Procuratore Termini Imerese
- Carmelo Petralia, Procuratore Ragusa
- Sebastiano Ardita, Procuratore aggiunto Messina
- Francesco Paolo Giordano, Procuratore Siracusa
La Commissione incarichi direttivi del Csm ha intanto deciso le seguenti designazioni:
- Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Bologna
Antonietta Fiorillo, all’unanimità
- Presidente di Sezione presso la Corte di Appello di Bologna – civile
Maria Cristina Salvatdori, all’unanimità
- Presidente di Sezione presso la Corte di Appello di Bologna – penale
Daniela Magnanoli, all’unanimità
- Presidente di Sezione presso la Corte di Appello di Roma – civile
Nicola Pannullo, all’unanimità
- Presidente di Sezione presso la Corte di Appello di Palermo – penale
Angelo Pellino, con 4 voti (Aschettino, Balducci, Fracassi, Forciniti)
Maria Giovanna Romeo, con 2 voti (Galoppi, Alberti Casellati)
- Avvocato Generale presso la Corte di Appello Palermo
Annamaria Palma, con 4 voti (Alberti Casellati, Balducci, Galoppi, Forciniti)
Ettore Costanzo, con 2 voti (Aschettino, Fracassi)
- Presidente di Sezione del Tribunale di Salerno – penale
Vincenzo Pellegrino, con 5 voti (Alberti Casellati, Balducci, Fracassi, Galoppi, Forciniti)
Isabella Diani, con 1 voto (Aschettino)
- Presidente di Sezione del Tribunale di Salerno – penale
Lucia Casale, all’unanimità
- Procuratore Aggiunto presso il Tribunale di Salerno
Luigi Alberto Cannavale, con 4 voti (Aschettino, Balducci, Fracassi, Forciniti)
Roberto Penna con 2 voti (Alberti Casellati, Galoppi)
- Presidente di Sezione del Tribunale di Palermo – civile
Gabriella Di Marco, con 4 voti (Aschettino, Balducci, Fracassi, Forciniti)
Giuseppe Melisenda Giambertoni, con 2 voti (Galoppi, Alberti Casellati)
- Presidente Sezione GIP del Tribunale di Torino
Cristina Maria Domaneschi all’unanimità
- Procuratore della Repubblica di Nocera Inferiore
Antonio Centore, con 3 voti (Balducci, Fracassi, Forciniti)
Erminio Rinaldi, con 1 voti (Aschettino)
Amato Barile, con 1 voto (Alberti Casellati)
Amedeo Sessa, con 1 voto (Galoppi)