G7: metodo sicurezza Capitale e le prospettive per TaorminaL’Italia c’é. Il Papa di più. L’Europa forse. La foto di sabato 25 marzo certifica significativi riscontri. L’Unione Europa festeggia lo step delle nozze di diamante e si proietta verso il primo secolo di crescente interconnessione politica.
Dopo una meticolosa vigilia, il Paese supera con un altissimo livello di consapevolezza istituzionale e con un grande successo sul versante della sicurezza e dell’organizzazione, l’impegnativo esame Roma – Milano. La sobrietà del day after lascia intuire che nessuno si illude di una facile replica al G7 di Taormina. E su un terreno tanto diverso non è detto che sia sovrapponibile il metodo sicurezza Capitale. Anzi. Rispetto ai grandi spazi di Roma il labirinto della rocca siciliana ricorda a molti i caruggi di Genova. Evidentemente l’irrazionalità della scelta ligure per il G8 del 2001 non ha portato consiglio.
Fantasmi e timori che si punta a rimuovere con una preparazione analoga a quella dei controlli ad personam, inaugurati per le manifestazioni di Roma. Manifestazioni che consentono di tracciare bilanci consuntivi e preventivi riservati, da esaminare in ogni singolo aspetto:
- Manifestazione Roma
Black bloc controllati e seguiti fin dalla partenza nei paesi d’origine, derubricati da lupi solitari a cani sciolti ed infine rispediti a casa col passamontagna fra le gambe
Regia unica in grado di monitorare in presa diretta e da varie angolazioni, compresa quella dall’alto attraverso i droni, tutte le varie fasi delle cerimonie e soprattutto del corteo degli antagonisti. Essenziale per disinnescare gli inevitabili momenti di tensione, alcuni dei quali accentuati dai commenti concitati dei canali satellitari, che in un caso, intorno alle 17,30, sono arrivati a sottotitolare le immagini con la scritta “la polizia carica i manifestanti” , non corrispondente alla realtà che lo stesso canale mostrava.Prevenzione ad personam rappresentata dall’incrocio di migliaia di dati riguardanti identità, provenienza e destinazione dei no global sospetti estremisti e soprattutto degli elementi della composita galassia del fondamentalismo islamico.Virginia Raggi marginalizzata e non presa in considerazione dai leader europei, probabilmente per la preventiva opera del cerimoniale che ha inoltre minimizzato e amalgamato con le considerazioni espresse la sera prima in Vaticano da Papa Francesco, le critiche antieuropee dei brevi saluti della prima cittadina.
- G7 Taormina
Allarme rosso per la partecipazione e l’esordio internazionale di Donald Trump, nonché per l’accentuata carica antimilitarista e anti Muos della protesta. Motivazioni che moltiplicheranno la mobilitazione. Si temono la presenza massiccia di black bloc e infiltrazioni di elementi islamici radicalizzati.Situazione critica determinata dalla concentrazione in spazi limitati dei cortei alle pendici del centro turistico. Effetto imbottigliamento difficile da evitare e soprattutto da gestire, e che si presta alle strumentalizzazioni delle frange più violente.
Rischio mancanza vie di arrivo e di fuga alternative da Taormina, che non siano quelle degli elicotteri.
Rosario Crocetta. Al pari del Sindaco Raggi, il Presidente della Regione Siciliana ha evidenti interessi, se non altro perché candidato alla rielezione alle regionali di ottobre, a far risaltare al massimo con gesti o parole clamorose la sua presenza per dare il benvenuto in Sicilia ai leader del G7.