Papa affida i media vaticani al laico Ruffini nipote di uno storico Cardinale
Il Papa spariglia anche l’assetto fino adesso esclusivamente curiale della Comunicazione della Chiesa e nomina il laico Paolo Ruffini Prefetto del Dicastero vaticano che coordina i media della Santa Sede.
Un laico, ma con un curriculum lungo e prestigioso e che, particolare non trascurabile, è nipote dello storico Arcivescovo di Palermo, il Cardinale Ernesto Ruffini, uno dei Porporati di primo piano del Pontificato di Pio XII°.
Inoltre Paolo Ruffini, 62 anni, palermitano, ex vice direttore del Messaggero e via via Direttore dei Giornali Radio, di Rai3, La7 e Tv2000, è figlio dello scomparso parlamentare Dc Attilio Ruffini, più volte Ministro degli Affari Esteri, della Difesa e della Marina Mercantile.
La nomina, decisa da Papa Francesco, archivia definitivamente dopo tre mesi il caso delle dimissioni di monsignor Dario Viganò, primo Prefetto dell’organismo voluto da Bergoglio per riformare i media vaticani e che ha lasciato l’incarico in seguito alle polemiche riguardanti la non completa pubblicazione di una lettera inviatagli dal Papa emerito Benedetto XVI.
Anche la nomina di Paolo Ruffini rappresenta la prima volta in assoluto di un laico che assume la guida di un dicastero della Curia romana. Una scelta che segue quella recente, decisa sempre da Francesco, di nominare, pure in questo caso per la prima volta, un laico come rettore della Pontificia Università Lateranense, il professor Vincenzo Buonomo.