Cinque Stelle cadenti, eclisse del campo largo, rimozione sarda e nuovo sprint di fiducia per Fratelli d’Italia, notevole exploit del Pd, doppie coliche della Lega ai minimi termini di voti e quasi doppiata da Forza Italia.

Oltre alla netta affermazione del Presidente uscente Marco Marsilio, di FdI, che stacca con circa il 54% il candidato unitario dell’opposizione, Luciano D’Amico, impantanato attorno al 45%, la fotografia delle elezioni regionali dell’Abruzzo proietta scenari di successo personale e di stabilizzazione politica per la leadership della Premier Giorgia Meloni e della Segretaria del Pd Elly Schlein, e probabili ricadute per la pesante sconfitta senza attenuanti per i Cinque Stelle di Giuseppe Conte e l’ennesima inarrestabile caduta libera della Lega in modalità Salvini. Scenari evidenziati dai risultati partito per partito
