Cuore & Batticuore: Quando la vita bussa alla tua porta
Vorrei raccontarvi una storia.
Metti che una mattina alle 5 una filippina che vive da mesi abusivamente in una cantina accanto al tuo appartamento suoni il campanello. Metti che abbia una bambina di un anno tra le braccia e chieda aiuto perché ne sta partorendo un’altra. Metti che tu fai un altro mestiere ma le circostanze ti costringono ad improvvisarti ostetrico. Metti che il tuo salone si improvvisi una sala parto e alla fine tra le urla e un lago di sangue sul pavimento vada tutto bene.

Metti anche che poteva essere una tragedia perché la piccola era cianotica e aveva il cordone ombelicale stretto come un cappio intorno al collo e ho dovuto fare diverse manovre per disostruirla.
E metti che nonostante la cosa sia stata segnalata da mesi ai vigili urbani e al Municipio finora nessuno si é mosso.
Metti poi che alla fine arrivi il 118, porti via la donna con la neonata e tu ti ritrovi con l’altra figlia senza sapere cosa fare.
Vorrei documentarvi il lieto evento e le foto scattate in quello scantinato immondo a tre metri dalla civiltà di via Courmayeur, Roma nord.
Una piccola storia italiana come ce ne sono tante che si consumano nell’indifferenza generale. Diciamo che forse come giornalista lascio a desiderare, ma come levatrice ho un futuro assicurato.
Se avete necessità in futuro non esitate a chiamarmi.
Scusate l’intrusione ma volevo condividere con voi questa giornata particolare e ringraziare i soliti quattro amici che mi stanno aiutando a divulgare la storia per trovare una sistemazione a questa donna quando uscirà dall’ospedale.
Ivano.Liberati@Rai.it
Non capita tutti i giorni di essere protagonisti del miracolo di un parto improvviso nel salotto della propria casa….
“La vita – sosteneva la poetessa americana Maya Angelou-non si misura attraverso il numero di respiri che facciamo, ma attraverso i momenti che ci lasciano senza respiro.“
E’ certo comunque che la tua generosità e la innata capacità di far nascere, oltre che apprezzati Giornali Radio, anche una creatura umana segnerà una tua rinascita interiore. Perché, caro Ivano, come diceva Oscar Wilde” vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente esiste, ecco tutto”.
Cuorebatticuorezerozeronews@gmail.com