Cuore & Batticuore Rubrica settimanale di posta storie di vita e vicende vissute
by Claudio Valeri
La vidi per la prima volta che se ne stava su una terrazza. D’inverno. Sola. E nevicava, quell’inverno, a Roma.
Ero andato a mangiare da mia figlia. Un sabato, a pranzo. Margherita mi disse che quella canetta, piccola e bianca, stava sempre fuori e quasi sempre sola. Giocava con un coperchio di plastica tutto rotto e, ogni tanto, abbaiava.
Cercavano per lei un’altra sistemazione e, mentre fotografavo gli occhioni di quel piccolo cane, mia figlia decise che la sistemazione potevo essere io, cioè….casa mia. Così la presi e la chiamai Neve.
Sono passati più di cinque anni e siamo diventati inseparabili. Neve è diventata color cappuccino e tutte le mattine andiamo al bar insieme. Tutte le sere le auguro la buonanotte. Si augurala buonanotte ai cani? Perché no…
Lei abbaia un po’ troppo, ma è dolcissima. La porto a zampettare al parco vicino al cimitero dei francesi, a un centinaio di metri da via della Camilluccia. In quel parco c’è una comunità di umani e cani che si conosce ormai da anni.
E, negli anni, qualcuno è scomparso, altri sono apparsi. Neve, gioca e abbaia. Io fotografo. I cani del parco li ho fotografati tutti. Neve non è più sola. Dalle parti di Via Igea, dove abito, Neve è popolarissima. I negozianti la salutano e le danno qualche bocconcino prelibato, soprattutto Nino e sua moglie Giusy.
Mia figlia Margherita viene spesso a trovarci, lei ha tre gatti e quando io vada da lei con Neve, cane a gatti giocano, pur con qualche, inevitabile, perplessità, qualche abbaiata e qualche soffiata. Io fotografo anche i gatti perché, col tempo, la fotografia è diventata la mia passione.Con Neve siamo stati in treno a Milano e in macchina in montagna. Di Roma conosce Piazza del Popolo, Piazza Navona e Piazza San Pietro, dove c’è Er Cuppolone.
Zampetta per Via del Corso e a Cola di Rienzo, tra negozi, fontane e fontanelle. Tornassi indietro? La cercherei!
cvcvaleri06@gmail.com
“Puoi conoscere il cuore di un uomo già dal modo in cui egli tratta gli animali” sosteneva Kant. E l’umanità e l’umiltà delle parole di Claudio Valeri, per anni Capo redattore della rubrica Costume e Società del Tg2 e attualmente Vice Direttore di Rai Sport, confermano lo spessore di uno dei più raffinati e preparati giornalisti della Rai.