Cuore & Batticuore
Rubrica settimanale di posta storie di vita e vicende vissute
by Fiorella Corrado
Per strada verso scuola ripassiamo la storia. Camminiamo a passi svelti, ci fermiamo solo agli incroci. L’aria tagliente della mattina alle otto.
La Grecia, le poleis, la prima forma di democrazia rappresentativa. La nascita della tragedia.
Ricordi tutto? Sì mamma. Dei persiani ricordati Serse, e di quando Leonida l’ha battuto nella famosa battaglia. Il passo delle Termopili.
Mamma, ma non c’è sul libro.
E tu dillo lo stesso.
Mi infiammo quando gli parlo di quel passaggio di pochissimi metri, lì dove un’alleanza di poleis greche aspettò l’impero persiano.
Mio figlio continua a dire che quel capitolo non rientra nell’interrogazione, ma io insisto e continuo. Qualche passante si volta, sorride, soprattutto i più anziani, evidentemente ricordano un tempo passato.
Continuo ad insistere perché quella battaglia, che all’eta’ di dieci anni é solamente uno stretto passaggio di soli 15 metri, così come lo era per me, via via assume negli anni un significato più grande, ed ognuno ci vede qualcosa in più, di più enorme, almeno quanto sono enormi le battaglie che portiamo avanti lungo il corso della vita.
Amore ma ci pensi che i Persiani – che erano molto più numerosi e forti dei greci – si infilarono in quel l’imbuto di sabbia tra mare e dirupo? Una colonna lunga quasi un chilometro, 10 mila alla volta, settecento tonnellate di carne umana si gettarono contro uno sbarramento irto di punte di lancia? Che ingegno Leonida!
Ho quasi le lacrime agli occhi, penso a me, penso a mio figlio, alle battaglie che inevitabilmente verranno. La gente ci guarda, sorride, ognuno con i segni delle proprie Termopili, nel cuore.

Ieri le Termopili della civiltà greca occidentale, oggi l’Ucraina? La lezione materna della giornalista Fiorella Corrado, Capo Ufficio Stampa e Comunicazione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, lascia trasparire la consapevolezza che l’adolescenza dei figli sia una volata verso la vita. Una volata alla quale l‘apporto dell’esempio e dell’esperienza dei genitori é essenziale. “Studia il passato se vuoi prevedere il futuro” sostiene Confucio.