PAGINE
Rubrica di critica recensioni anticipazioni
Pozzanghere da Oscar. Le immagini trasformano gli attimi in eternità e l’attualità in storia, ma spesso sono i riflessi sull’acqua a svelarne misteri e magie. Non è un caso infatti che gli scatti realizzati attraverso gli specchi d’acqua dalle pozzanghere figurino fra le fotografie più belle e significative mai realizzate.
Metafora immaginifica di un mondo a soqquadro, la puddle photo, la foto-pozzanghera, sintetizza sovente l’aurea e il contesto di una frazione di realtà, che nel panorama complessivo l’occhio non riesce a cogliere.
Ispiratrici di maestri della fotografia, pittori e poeti, le anonime ed effimere pozze d’acqua rappresentano l’imprevedibilità esistenziale e celano un grande valore nascosto. Percepibile soltanto da coloro che sono dotati di sensibilità, “esprit de géométrie ed esprit de finesse” la definiva il filosofo Blaise Pascal, il fondatore del razionalismo. Affinano cioè la capacità di discernere la giusta angolazione per scatti, colori o versi originali e inediti, scaturiti da un cocktail imprescrutabile e momentaneo di condizioni atmosferiche, luce e ispirazione.

“Le pozzanghere sono miniere di immagini e di idee” annuisce Giuseppe Gigliorosso, fotografo di fama e regista emergente e che soprattutto all’inizio della carriera, come tele cineoperatore alla Rai, ha indugiato spesso con l’obiettivo sui riverberi delle pozze d’acqua piovana.

Istinto artistico o spirito d’osservazione, cosa spinge a filmare e fotografare le immagini riflesse dalle pozzanghere?
La scelta del punto di vista. Tutto lo spazio intorno a chi fa una ripresa o una foto è utilizzabile. L’inquadratura esiste già. Basta cercarla.
Cosa ti piace cogliere maggiormente con questo tipo di immagini riflesse?
L’immagine riflessa, come dicevo, va cercata. Indubbiamente Ha bisogno di una maggiore “riflessione”, non tutti la vedono. Cosa mi piace? Mi piace cogliere una porzione dello spazio all’interno dello stesso spazio. È anche un gioco.
Canoni tecnici particolari oltre alla classe dell’artista ?
La tecnica è sempre al servizio della creatività. I virtuosismi fini a se stessi non producono alcuna emozione. È anche vero che una bella idea mal rappresentata non dica nulla. Bisogna trovare il giusto equilibrio.
L’immagine riflessa offre una prospettiva migliore o soltanto inedita e talvolta illusoria della realtà?
“Entrare” in un’immagine riflessa dà la possibilità di immaginare un mondo che va oltre i contorni della semplice pozzanghera. Mi viene in mente il bellissimo cortometraggio nel quale un bambino vede riflesso in una pozzanghera un aereo in volo. E la volta successiva lo catturò buttando una coperta nella pozzanghera. Che fantasia ragazzi!

Facebook Comments
Fondatore e Direttore di zerozeronews.it
Editorialista di Italpress. Già Condirettore dei Giornali Radio Rai, Capo Redattore Esteri e inviato di guerra al Tg2, inviato antimafia per Rai Palermo e Tg1