Cuore & Batticuore Rubrica settimanale di posta storie di vita e vicende vissute
by Mirella Mira Riva
Giovani o vecchi ? Riflessione……ho pensato che invecchiare è un regalo e non cambierei nulla di quello che sono per qualche ruga in meno.
Ho imparato a non rimproverarmi più, perché cerco sempre di capire e qualche volta sono stata troppo accomodante. Mi sento bene nel mio diritto di essere come mi pare, a tratti stravagante e con la testa tra le nuvole.
Ho visto alcuni cari amici andarsene da questo mondo, prima di aver goduto della libertà che arriva con la possibilità dell’invecchiare.
Mi sono chiesta a chi interessa se scelgo di leggere fino a notte fonda , a chi interessa se ballo da sola ascoltando la musica anni 70 e 80 …
A chi interessa se voglio piangere per un amore perduto….
È vero che il mio cuore ha sofferto per la perdita di una persona cara, ma ho capito che è la sofferenza che ci rende forti e ci fa crescere e ci fa maturare .
Un cuore che non si è rotto, è un cuore sterile e non avrà mai conosciuto la felicità, così come mai saprà della felicità di essersi sentiti amati e della felicità di essere stati nei pensieri di qualcuno .
Sono orgogliosa di aver vissuto abbastanza per avere qualche ruga, e per conservare il sorriso della mia giovinezza, di quando ancora non c’erano le tracce del tempo sul mio viso.
Mirella Mira Riva
So che non vivrò per sempre, ma mentre sono qui, voglio vivere secondo i miei sogni, quelli in cui crede il mio cuore, senza lamentarmi per ciò che non è stato, né preoccuparmi di quello che sarà.
Nel tempo che mi rimane, semplicemente amerò la vita come ho fatto fino ad oggi, e il resto lo lascio in mano al mio destino …
Volontaria della Croce Rossa italiana e responsabile dell’Urgenza Psicologica della Cri di Monza, Mirella Mira Riva affronta con classe e consapevolezza la complessa tematica del trascorrere del tempo, dell’esperienza e del progressivo, ineluttabile, invecchiamento. E lo fa senza ricorrere alla consueta retorica del vino che migliora, scansando così il rischio di constatare che non tutti i vini migliorano, alcuni inacidiscono. A determinare la sottile ma progressiva differenza fra i tanti modi di mantenersi giovani e di invecchiare é molto spesso la consapevolezza di sé stessi. Fra le infinite definizioni che accompagnano il tema dell’età e della vecchiaia, ci ha sorpreso l’acuta osservazione di Franz Kafka, scrittore proteso nella denuncia dell’angoscia esistenziale e dell’oppressione dei labirinti burocratici: “La giovinezza è felice, perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque conservi la capacità di cogliere la bellezza non diventerà mai vecchio.”