by Vincenzo Bajardi
Nel GP Austria, nono appuntamento del Mondiale di F1, a Zeltweg su una pista asciutta lunga 4,318 km da percorrere 71 volte (la prima edizione nel ’64 fu vinta da Bandini con la Ferrari F1-63).
Verstappen ha dominato firmando in 1h34″45″ e segnando il giro veloce la sua settima vittoria dopo quelle conquistate in Bahrain, Australia, Miami, Monaco, Spagna, Canada di cui le ultime cinque consecutive.
L’olandese inoltre ha conquistato il primo poker della storia dei GP: dopo aver centrato la pole position al venerdì, ha firmato il miglior tempo nella Sprint Shoouth e nella mini gara da 100 km del sabato e con l’exploit odierno ci è riuscito.
Perez ha invece vinto in Arabia Saudita e Azerbaigian. In netta ripresa la Ferrari seconda sul podio con Leclerc (con soddisfazione del presidente John Elkann presente al box) a 23″668, quindi l’altra Red Bull di Perez a 36″359. Ottimo anche Sainz, giunto quarto ma poi penalizzato e retrocesso al sesto posto.
PRONTI VIA – Partono tutti con gomma media tranne Alonso, Bottas e Magnussen. Alla prima curva Verstappen su uno scatenato Leclerc e Sainz. Safety car in pista che rientra al quarto giro.
Verstappenguida al 12° giro con 5″896 su Leclerc e 5″2 su Sainz, quindi Hamilton (Mercedes), Norris (McLaren), Alonso (Aston Martin). Due giri dopo Hulkenberg si ritira con fumo dal cofano, Hamilton e Norris ai box per cambio gomme come le Ferrari con Verstappen sicuro leader su Leclerc a 14″699 e Sainz a 20″440, quindi Perez a 21″800 ed Hamilton a 22″173.
Al 31° giro Leclerc al comando con 1″664 su Verstappen quindi Sainz a 7″889, poi Norris ed Hamilton.
META’ GARA – Al 35° giro questa la situazione: Verstappen nuovamente battistrada e allunga con passo superiore su Leclerc a 2″651, Sainz a 8″695 che giudica la Rossa in miglioramento, Norris a 16″237 ed Hamilton a 18″394.
Al 48° giro in testa le due Red Bull, con le Ferrari di Leclerc a 34″ e di Sainz a 21″. Al 65° Verstappen precede di 23″ Leclerc e di 35″ Perez, poi, Sainz a 38″.
Nella serata di domenica è stata accolta la protesta dell’Aston Martin ed è cambiato l’ordine d’arrivo. La Fia ha dichiarato ammissibile un reclamo del team di Stroll e rilevato che diverse infrazioni i superamento dei limiti della pista non sono state correttamente valutate. Otto piloti penalizzati fra cui il ferrarista Sainz che ha subito 10 secondi di penalizzazione ulteriore che sommati al suo tempo di gara lo hanno fatto retrocedere dal quarto al sesto posto. Penalizzati anche di 10 ” Hamilton, Gasby, Albon, Sargeant, di 15″ De Vries, di 30″ Ocon e di 5″ Tsunoda. Ecco il nuovo ordine d’arrivi dei primi 10: Verstappen, Leclerc, Perez, Norris, Alonso, Sainz, Russell, Hamilton, Stroll e Gasly.
CLASSIFICA PILOTI: Verstappen 229, Perez 148, Alonso 131, Hamilton 106, Sainz 82, Leclerc 72, Russell 72, Stroll 44, Ocon 31, Norris 24.
CLASSIFICA COSTRUTTORI: Red Bull 377, Mercedes 178, Aston Martin 175, Ferrari 154, Alpine 47, McLaren 29, Haas 11, Alfa Romeo 9, Williams 7, Alpha Tauri 2.
