by Vincenzo Bajardi
Domina Verstappen, Ferrari terza con Sainz. Nel quarto e noioso appuntamento del Mondiale di F1 2024, nel Gran Premio del Giappone, ritorno al successo per l’olandese Campione del mondo, il terzo della stagione: il portacolori della Red Bull (nuova doppietta) che ha firmato anche il giro più veloce ha preceduto in 1h55″21 di 11″206 il compagno di colori Perez.
Terzo il ferrarista Sainz a 20″221 su Leclerc (due pit stop ma protagonista di una bella rimonta) che ha chiuso a 26″522. Quindi la McLaren di Norris a 29″710, Alonso a 44″352 e via via Russell, Piastri, Hamilton, Tsunoda, quest’ultimo ad un giro.
PRONTI VIA – Cinquantatre giri sul circuito di Suzuka per un totale di 307,741 km (il record appartiene a Hamilton firmato nel 2019 in 1’30″983). Verstappen leader con la Red Bull con inedite prese d’aria di raffreddamento, impianto suddiviso su quattro livelli su Perez e Norris mentre Albon (Williams) finisce sul muro di gomma uscendo di pista nella terza curva coinvolgendo anche Ricciardo (Racing Bulls) ed i due piloti per fortuna illesi si ritirano.
Quindi gara interrotta e bandiera rossa e ripartenza alle 7.32 con Verstappen davanti a Perez, Norris e Sainz. Intanto Leclerc con gomma gialla sopravanzava Hamilton che dava strada a Russell, quindi Norris si trova in settima posizione dopo il pit-stop pur firmando il giro più veloce con la gomma hard. Si ritira Zhou. Pit stop per Perez e Sainz ed al 17° giro figura al comando Leclerc (con giro svelto ma gomma usurata) su Verstappen che ritorna battistrada al 20° giro.
META’ GARA – Queste le posizioni: Verstappen ha una vantaggio di 10″345 su Perez, di 14″980 su Sainz, di 19″553 su Alonso, di 24″209 su Piastri. Errore di Leclerc che mantiene la sesta posizione con ritmo buono, giro veloce di Russell con gomma hard nuova. Al 34° giro per il gioco delle soste, Sainz guida momentaneamente su Verstappen, Leclerc e Perez, poi per lo spagnolo arriva un lungo e viene richiamato al box. Due giri dopo nuovamente leader Verstappen su Perez e Leclerc.
CLASSIFICA PILOTI – Verstappen 77, Perez 64, Leclerc 59, Sainz 55, Piastri 32, Russell e Alonso 24, Hamilton 10, Stroll 9, Tsunoda 7, Bearman 6, Hulkenberg 3, Magnussen 1.
CLASSIFICA COSTRUTTORI – Red Bull 141, Ferrari 120, McLaren 69, Mercedes 34, Aston Martin 33, RB 7, Haas 4.
POLE – Per Verstappen in 1’28″197 era arrivata la pole numero 36 in carriera, di cui 3 di fila su questo tracciato che ha come simbolo una gigantesca ruota panoramica, per la Red Bull quota 99 pole. 11 esima prima fila in carriera con il tempo di 1’28″263 per l’altra Red Bull di Perez. Seconda fila per Norris (1’28″489 con la McLaren) e per il ferrarista Sainz (1’28″682 nel suo cambio sostituite la seconda e la quinta marcia).
Quindi Alonso (Aston Martin), Piastri (McLaren), il sette volte iridato Hamilton (Mercedes), deludente l’altro ferrarista Leclerc, Russell e Tsunoda (l’idolo di casa) chiudono la lista dei primi dieci. Seguono Ricciardo, Hulkenberg, Bottas, Albon, Ocon, Stroll, Gasly, Magnussen, Sargeant e Zhou.
Prossimo Gran Premio il 21 aprile in Cina. Va ricordato che l’olandese Max Verstappen ha centrato il quinto primato di fila in qualifica: se proseguirà così anche a Shangai e a Miami, ad Imola potrà uguagliare le otto pole di fila di Senna.
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