Nothing of Orban is thrown away, di “Orban non si butta nulla, neanche la visita a Putin” commentano beffardi a Bruxelles al Parlamento Europeo e al quartier generale della Nato.
Dietro la collera e i commenti al vetriolo per il maldestro tentativo del Premier ungherese di coinvolgere l’Unione Europea per accreditare la sfacciata strategia del Cremlino di parlare di pace e di continuare ad invadere l’Ucraina, si cela infatti la constatazione che l’iniziativa di Orban ricompatta l’Europa dopo le lacerazioni post elettorali e rilancia l’azione dell’Alleanza atlantica a sostegno di Kiev.
