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Un incommensurabile tesoro internazionale di prestigio e di credibilità democratica per l’Inghilterra.
Assieme alla monumentale eredità storica e istituzionale della Regina Elisabetta II, il più prezioso lascito della Sovrana è rappresentato dall’esempio di commozione e sincero dolore di un intero popolo, dalla solennità delle cerimonie funebri, cerimonie per le quali sono state utilizzate a ragione intere biblioteche semantiche di superlativi, di modello di pace per la presenza di tutti i massimi leader democratici del mondo a Londra, ed in particolare dal conferimento al Regno Unito di una capillare rappresentatività planetaria che a livello di immagine riporta l’Inghilterra alla rilevanza del ruolo del decennio successivo alla seconda guerra mondiale. 
Un lascito di rispetto per la Gran Bretagna che attraverso le immagini dello struggente addio alla Regina della storia ha fatto breccia nel cuore di miliardi di abitanti della terra ed è destinato a rimanere nella memoria dell’umanità.
Un lascito di continuità che, a meno di regali autogol, stabilizza non soltanto la monarchia britannica fino alla soglia del nuovo secolo, ma soprattutto rilancia il punto di riferimento internazionale della democrazia inglese.
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Fondatore e Direttore di zerozeronews.it
Editorialista di Italpress. Già Condirettore dei Giornali Radio Rai, Capo Redattore Esteri e inviato di guerra al Tg2, inviato antimafia per Rai Palermo e Tg1
