Al culmine di una serie di straordinari match, degni di commosse evocazioni poetiche, Jannik Sinner ha raggiunto la massima vetta tennistica internazionale ed é stato proclamato numero 1 del tennis mondiale.
Un traguardo da sogno non soltanto per Sinner quanto per tutto il tennis italiano e che proietta il nostro paese ai vertici sportivi del mondo.
Un primato inedito conquistato per il concomitante ritiro di Novak Djokovic, per l’infortunio al menisco dopo le due battaglie al quinto set contro Musetti e Cerundolo dal Roland Garros. Un sorpasso che era già chiaro da qualche mese ed ora é stato riconosciuto dalla classifica del ranking Atp.
“È il sogno di tutti i giocatori diventare numero 1 al mondo. Credo che il ritiro di Djokovic sia un dispiacere per tutti. Gli auguro una pronta guarigione” sono state le prime parole di Sinner dopo la proclamazione del passaggio a number one.
“Ora – ha aggiunto il neo campionissimo mondiale -cercherò di non pensare tanto a questo traguardo, perché voglio giocare il miglior tennis in questo torneo. Sono felice di essere in semifinale. Me la godo. Ringrazio il mio team, senza di loro tutto questo sarebbe impossibile, ma anche senza voi come pubblico. È un momento speciale per me, sono felicissimo di condividerlo con voi e con chi mi guarda da casa, in particolare dall’Italia”.
Il serbo – che un anno fa aveva trionfato a Parigi – cede il primato mondiale all’unico rivale che é riuscito a batterlo tre volte negli ultimi quattro incontri.
I punti in classifica di Djokovic ad oggi sono 8360, mentre Sinner dopo la vittoria ai quarti contro Dimitrov, é già volato a quota 9525 e se dovesse vincere il Roland Garros arriverebbe a 10.725 punti.
Numeri da record, che evidenziano quanto il 22enne altoatesino sia stato dominante a partire dallo scorso autunno e in particolare in questa prima parte di 2024.
Il sorpasso di Djokovic ha il sapore diverso rispetto ad un passaggio di consegne. Nessun altro tennista italiano prima di Sinner ha mai raggiunto tale risultato.
Con la vittoria epocale degli Australian Open nel 2024, Jannik era già diventato il primo italiano ad aggiudicarsi questo trofeo, il secondo in assoluto a vincere un Grane Slam, 48 anni dopo Adriano Panatta. Un’epopea che sta assumendo il ritmo di una leggenda in progress.
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