E’ una Pasqua storica per il tennis e per lo sport dell’Italia: una Pasqua di resurrezione e di rilancio! Jannik Sinner ha stravinto l’Atp Masters 1000 di Miami ed é diventato il numero 2 del mondo. L’azzurro, 22 anni, ha battuto in finale il bulgaro Grigor Dimitrov per 6-3, 6-1 in 1h13′.![Sinner forever resuscita il tennis e l'orgoglio italiano](https://www.zerozeronews.it/wp-content/uploads/2024/03/skysports-grigor-dimitrov-jannik-sinner_6505607.jpg)
Reduce dal successo in Coppa Davis, Sinner, arrivato in Florida come terzo giocatore del ranking e seconda testa di serie, conquista il terzo titolo dell’anno – dopo Australian Open e l’Atp di Rotterdam – e il tredicesimo della carriera su 17 finali giocate. Un curriculum impressionante, riassunto dalle 22 vittorie nelle 23 partite giocate quest’anno.
Il trionfo di Miami, il secondo un Masters 1000 dopo quello ottenuto nel 2023 a Toronto, permette a Sinner di superare lo spagnolo Carlos Alcaraz e di diventare il numero 2 del ranking Atp, risultato mai raggiunto da un tennista italiano, alle spalle di Novak Djokovic.
I numeri forniscono ulteriori spunti e elementi per definire la caratura dell’azzurro. Dal 2000, Sinner é uno dei 4 giocatori under 23 capaci di vincere 3 titoli nei primi 3 mesi della stagione: il filotto è riuscito a pochissimi altri fuoriclasse di età verdissima, Lleyton Hewitt (2000), Roger Federer (2004) e Andy Murray (2009).
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