by Vincenzo Bajardi
Nel GP Usa, per la decima volta sulla pista texana di Austin (presenti 440.000 spettatori nel weekend), è proseguito il digiuno della Ferrari penalizzata da affidabilità ed errori umani.
Ad affermarsi con piglio deciso in 1h 45’46 ” è stato l’iridato Verstappen con la Red Bull, passato al comando a sei giri dal termine, aggirando Hamilton (qui aveva vinto 5 volte in passato) con la Mercedes e precedendolo di oltre 5″. Terzo Leclerc con la Ferrari a 7″501. Poi Perez, Russell, Norris, Alonso, Vettel e gli altri.

PRONTI VIA – Sulla griglia un minuto di silenzio in memoria di Dietrich Mateschitz, fondatore della Red Bull, scomparso ieri all’età di 78 anni. 56 i giri in programma, cielo coperto. Testacoda di Sainz dopo un contatto con Russell e lo spagnolo della Ferrari è costretto subito al ritiro! Guida Verstappen con 4″720 su Hamilton e con 6″730 su Stroll, poi Russell che viene sanzionato di 5″ dopo il tamponamento a Sainz in avvio, Vettel, Perez (ala anteriore leggermente danneggiata dopo aver aggirato Stroll), Norris, Leclerc, Gasly, Albon, Bottas, Alonso.
Situazione al decimo giro: dominio di Verstappen, netto leader con 12″700 su Hamilton, 15″147 su Russell, poi Perez, Stroll, Vettel, settimo Leclerc a 27″100. Iniziano i cambi gomme, Hamilton così riparte in settima posizione. Idem Verstappen e Russell, in testa si trova così Perez poi a sua volta in pit stop e Verstappen ritorna primo con 2″ su Leclerc con gomma gialla, quindi Stroll, Vettel, Hamilton con gomma dura e Perez. Bottas finisce sulla ghiaia, safety car in pista e Leclerc monta la gomma bianca. I piloti dietro alla safety car (Verstappen con 3″200 su Hamilton, con 5″209 su Perez, con 7″200 su Leclerc, e via via Russell, Vettel, Stroll, Gasly, Alonso e Norris in top ten al ventesimo giro). Bandiera verde, si riparte. Al 22° giro gara di nuovo sospesa per un incidente fra Alonso e Stroll (costretto al ritiro) e ancora safety car in azione.
A metà gara: Verstappen su Hamilton, Perez e Leclerc, quest’ultimo a 3″408 ma terzo al 30° giro dopo essersi avviato dodicesimo e secondo al 34° giro su Perez. Hamilton ai box per provare l’undercut e torna sesto e rientrano anche Verstappen, Leclerc e Russell. Uno straordinario Vettel con l’Aston Martin
guida al 40° giro, su Hamilton che poi l’aggira, quindi Verstappen e Leclerc. Sosta lunga per Vettel che rientra tredicesimo.
Hamilton con 3″200 su Verstappen e con 4″712 su Leclerc. Ammirevole Alonso, sesto.
CLASSIFICA PILOTI – Verstappen 391, Leclerc 267, Perez 265, Russell 217, Sainz 202, Hamilton 198, Norris 109,Ocon 78, Alonso 71, Bottas 46, Vettel 36, Ricciardo 29, Magnussen 24, Gasly 23, Stroll 13, Schumacher jr e tsunoda 12, Zhou 6, Albon 4, Latifi e De Vries 2.
CLASSIFICA COSTRUTTORI – Red Bull 656, Ferrari 469, Mercedes 416, Alpine 149, McLaren 138, Alfa Romeo 52, Aston Martin 49, Haas 36, Alpha Tauri 35, Williams 8.
PROSSIMI GP – Il 30 ottobre il GP del Messico, il 13 novembre il GP del Brasile a San Paolo e chiusura il 20 novembre ad Abu Dhabi.